"Dal prossimo 6 marzo 2018, la mia vita cambierà radicalmente" ha detto mio figlio (ipotetico) trentacinquenne, ed ha continuato :"Mi alzerò tardi e, non avendo impegni incombenti, guarderò la TV per la quale non pago il canone, me lo ha promesso Renzi. Nel pomeriggio prenderò l'auto, per la quale non pago la tassa di possesso, me lo ha promesso Berlusconi, e farò un giro all'università per andare a trovare colleghi, fuori corso e non, che, come me, non pagano più le tasse, lo ha promesso Grasso:

Siccome ci sarà un reddito minimo garantito di 750,00€ al mese, me lo ha assicurato Di Maio, si può fare a meno di andare a lavorare, ma se per noia, per curiosità o perchè si è predisposti al lavoro, desiderassi un impiego, mi farei assumere da qualcuno perchè il lavoro non mancherà assolutamente, lo hanno garantito TUTTI, mal che vada sarò pagato con almeno 10€ per ogni ora (parola di Renzi) e non verrò licenziato.
Il Jobs Act verrà abolito ed i soldi che guadagnerò saranno tassati al 15%, me lo ha giurato Salvini e si potrà andare in pensione a 60 anni, non più a 67, con una pensione minima garantita di 1.000€ al mese, come assicurato da Berlusconi,

Spero solo che non siano promesse di marinaio, poichè, come diceva tempo fa un famoso comico passato alla politica, "Se la vita è una tempesta, prenderla nel culo è un lampo!"