Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
falso sillogismo, poiché il motore di per sé non configura usi impropri; e questo è evidente a qualsiasi persona di buon senso:

si tratta di due questioni distinte, che forse confondi per impreparazione a distinguere:
una dottrina morale può essere fraintesa o distorta, e questo può non essere per colpa di chi l'abbia formulata, come nei casi che citi;
ma questo non risolve la questione a monte:
Che il sillogismo del motore diesel sia falso mi é chiaro, l'ho persino scritto prima di te. Allo stesso modo é falso pensare che nella Religione in sé ci siano le radici per essere fraintesa e distorta e che il proporre modelli di vita contempli anche una responsabilitá sugli abusi che un Osama bin Laden o un Torquemada qualunque ne possano fare, dal momento che "di per sé non configura usi impropri".

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
è qui che sbagli, per una tipica rimozione dei nostri tempi, che culturalmente indirizza il credente in una società laica; cioè, a meno di non ridurre la fede e le sue pratiche ad una sorta di psichismo individualista, una sorta di training autogeno, nella scia del costume culturale diffuso, una fede religiosa produce sempre gerarchie di valori assoluti, come ogni altra ideologia; e dà luogo a forme più o meno vincolanti di magistero, ove si spiega come tradurre quei valori in comportamenti concreti;

per esserci "religione", deve esserci un comune denominatore morale condiviso, in cui figurino il comportamento giusto e quello sbagliato, un Bene e un Male; e questi concetti non sono strumentali, come il diesel, ma sono veri e propri fini ultimi, dichiarati come tali, e la prefigurazione di un Ordine;
No, axe. Il bene e il male non sono i fini ultimi, ma strumenti di appoggio alla crescita individuale. Il fine ultimo é quello che i sufi chiamano Fanāʾ, in arabo: فناء‎, ovvero estinzione. Estinzione dei desideri dell'ego e della sua padronanza sulla nostra volontà per lasciare posto ad una consapevolezza immediata, senza intermediari culturali, sociali, politici e nemmeno religiosi; un processo assolutamente gnostico che chiama alla verifica di ogni affermazione, di ogni precetto, di ogni dottrina.

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
è questo che consente l'esercizio della violenza in nome del Bene, e persino dell'"amore" per il prossimo;
nota bene che io non sto condannando questa circostanza, dato che è ciò che facciamo tutti con le ideologie politiche, in misura diversa; cioè, non pongo la morale religiosa su un piano di inferiorità rispetto a quella laica;
ma, al tempo stesso, non posso nemmeno esonerare il latore di una morale religiosa delle sue responsabilità politiche, nel momento in cui il messaggio veicola un determinato ordine di valori sociali; potresti concepire un Cristianesimo senza i Comandamenti ? forse; ma che roba sarebbe, omologata come, tra chiese che invece li contemplano ?
Pretendere di conoscere quale sia il bene "per il prossimo" é un atto di arroganza. Nella citazione evangelica di cui sopra, Gesú esordisce con un "Chi mi vuol seguire...", quindi la sua é una proposta per coloro che lo vogliono ascoltare e assolutamente NON é un modello politico, sociale, un Ordine da stabilire. In un altro contesto affermerá che il suo Regno "non é di questa terra"... e cosí via.
Se poi vogliamo discutere della responsabilitá delle Chiese di ogni ordine e grado, questo é un altro paio di maniche.