La conquista della libert�* è stata sempre uno degli obiettivi più importanti dell'essere umano.
Nei secoli si è lottato contro la schiavitù fisica e l'oppressione politica per il raggiungimento della libert�* di parola,di stampa,di religione..
Questo è indubbiamente positivo:l'individuo è libero delle proprie azioni con l'unico limite (sanzionato dalla legge) di non ledere la libert�* altrui.
C'è però un tipo di libert�* che ancora non è stata conquistata.Si tratta di un tipo di libert�* mentale e spirituale di cui ci troviamo privi e spesso non ce ne accorgiamo.
Dei "lacci"nascosti ci tengono legati e condizionano il nostro modo di vivere.
Il nostro agire è spesso indirizzato dagli stimoli di una societ�* che (sempre più,anche attraverso i mass media) filtra le nostre idee.
E' la schiavitù della moda,del modo di parlare e di esprimersi,di culture e religioni di comodo,di una scienza onnipotente ma anche delle superstizioni,della tecnologia,delle tradizioni,dell'etica del momento,delle scelte politiche,del "così fanno anche gli altri".
La societ�* inneggia al corpo magro :tutti magri e a far diete anche pericolose più per l'estetica che per la salute.La pelle abbronzata è di moda ed ecco l'abbronzatura ricercata in tutti i modi. In Oriente è l'esatto contrario er non sembrare contadine le donne vogliono la pelle chiara.
Gli abbellimenti di alcune tribù africane o asiatiche ci stupiscono ma anche le nostre mode non sono da meno (piercing, tatuaggi )che,per diverse persone,è l'unico modo di affermare la propria personalit�*,per rendersi "visibili".
Si spendono capitali per rinnovare l'abbigliamento solo per un cambio di moda che fa arricchire chi la lancia.
Il nome volgarizzato dei genitali maschili è il vocabolo più usato in assoluto (batte anche i nomi di "mamma" e "pap�*").La sessualit�* diventata quasi maniacale la si trova dovunque e ciò che è fisiologico e normale diventa offesa,battuta,barzelletta,vanto,satira,pubblicit� *.
La religione stessa diventa una schiavitù se lo spirito non è libero di esprimere se stesso nel suo amore verso Dio ed è impastoiato in regole e dogmi che rendono il cammino di fede una marcia su un terreno fangoso.
I mass media,per vie subdole e traverse indirizzano le nostre scelte politiche. Spesso ragioniamo con la testa degli altri :quello storico ha detto così,quel filosofo ha detto cos�* ma è solo un'adesione ad un'idea oppure è un pensiero che avremmo avuto anche da soli? Riconosco che sapere ciò che ci hanno lasciato i grandi geni dell'umanit�* è importante perché è un'eredit�* culturale di valore ma ognuno,pur piccolo e semplice,contribuisce alla costruzione del tessuto umanitario con le sue idee:questa è vera libert�*.
I nomi ripetuti ed inneggiati all'inverosimile di cantanti,attori ,sportivi,leader di vario tipo fanno in modo che per intere folle diventino gli idoli del momento per cui solo nominarli è soddisfazione(anche quando possono essere negativi come certi dittatori della storia)
Lavorare e guadagnare è normale per vivere ma l'avidit�* del possesso è un altro laccio per la libert�* dell'uomo per cui può passare dalla libert�* di lavoratore a schiavo di un lavoro.Per possedere quegli oggetti le cui immagini entrano giornalmente nelle nostre case si arriva anche a rubare o a mentire.E' vera libert�* tutto ciò?
Ci preoccupiamo per il benessere del pianeta:il pericolo della sua rovina è sulla bocca di tutti ma chi rinuncia al riscaldamento,ai viaggi aerei,all'automobile ,al compiuter,al cellulare e a tutte le altre comodit�* che l'uomo si è creato?Almeno le industrie dovrebbero mettersi in sicurezza ma è sempre il denaro che ci lega .
Il corpo può essere schiavo o prigioniero o condizionato da poteri superiori ma lo Spirito è sempre libero perché Dio lo ha creato libero.
L'uomo si imprigiona con le proprie mani.Pensa di essere libero perché grida "Evviva,evviva!" o "Abbasso,abbasso".
Penso che buona parte degli adolescenti che si affacciano alla vita,consciamente o inconsciamente si rendono conto di questa schiavitù sociale;sono costretti ad accettare certi atteggiamenti per non essere emarginati,per non risultare dei fessi,ma ne soffrono.Così la vita viene a nausea,diventa una maschera,un'ipocrisia da cui fuggire con droga e alcolici.
Gesù ha tolto la maschera dell'ipocrisia dall'uomo,ha riscoperto la la sostanza,la Verit�* del suo essere aprendo le porte di una prigione che tiene schiavo lo Spirito delle idee umane ed ha dichiarato che questa Verit�* ci rende veramente liberi!