SANDRO PENNA
da Una strana gioia di vivere
XXVIII
E l'ora in cui si baciano i marmocchi
assonnati sui caldi ginocchi.
Ma io, per lunghe strade, coi miei occhi
inutilmente. lo, mostro da niente.
SANDRO PENNA
da Una strana gioia di vivere
XXVIII
E l'ora in cui si baciano i marmocchi
assonnati sui caldi ginocchi.
Ma io, per lunghe strade, coi miei occhi
inutilmente. lo, mostro da niente.
[I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci