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Ed accadrà che gli sguardi alteri dell’uomo saranno umiliati e l’orgoglio ne sarà abbassato, e solo il Signore sarà esaltato in quel giorno. Poiché il giorno del Signore degli eserciti viene presto su tutte le nazioni, sì, su ognuna di esse; sì, sul superbo e l’altero, e su tutti quelli che si credono elevati, ed essi saranno abbassati. (12:11, 12)

Ed inoltre, dice il Signore: poiché le figlie di Sion sono altere e camminano a collo ritto ed occhi provocanti, dondolandosi nel loro andare e facendo tintinnare i loro piedi, il Signore allora coprirà di scabbia il sommo del capo delle figlie di Sion ed egli ne scoprirà le parti nascoste. In quel giorno il Signore spoglierà la presunzione dei loro ornamenti tintinnanti e le acconciature, e le bende rotonde come la luna; le catene, i braccialetti e le sciarpe; i berretti, gli ornamenti delle gambe, i turbanti, le scatolette di profumo, gli orecchini; gli anelli ed i monili da naso; i corredi di vesti cangianti, i mantelli, i soggoli (fasce a largo nastro fatte passare sotto il mento), le spille a riccioli; gli specchi, la biancheria fine, i nastri ed i veli. Ed accadrà che invece di dolce olezzo, vi sarà puzzo; ed invece di cintura, una squarciatura; ed invece di belle acconciature, calvizie; ed invece di larghe fasce, un cinto di sacchi; e arsura invece di bellezza. I tuoi uomini cadranno per la spada ed i tuoi prodi in guerra. E le sue porte si lamenteranno e faranno cordoglio; ed essa sarà desolata e giacerà per terra. Ed in quel giorno sette donne afferreranno un sol uomo e diranno: - Mangeremo il nostro pane e ci vestiremo noi stesse, soltanto lascia che siamo chiamate col tuo nome, per toglierci il nostro vituperio (cfr. il Libro di Isaia anche per le citazioni successive). - (Da 13:16 a14:1)

Guai a coloro che chiamano il male bene e il bene male, che in luogo di luce mettono tenebre ed in luogo di tenebre luce, che pongono l’amaro per il dolce ed il dolce per l’amaro! (15:20)

Santifica il Signore degli eserciti, lui stesso, e fa che sia lui il tuo timore, abbi paura di lui solo. Ed egli sarà il tuo santuario: ma una pietra d’inciampo ed una roccia di scandalo a entrambi i casati d’Israele, una trappola per gli abitanti di Gerusalemme. E molti di loro inciamperanno e cadranno e saranno spezzati e intrappolati e presi. (18:13-15)

Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una gran luce; su coloro che dimorano nella terra dell’ombra della morte è brillata la luce. Tu hai moltiplicato la nazione e aumentato la sua gioia; essi gioiscono dinanzi a te al tempo della mietitura e come gli uomini gioiscono nel dividersi il bottino. Tu, infatti, hai spezzato il giogo del loro fardello, il bastone che cadeva sulle loro spalle, la verga dell’oppressore. Poiché ogni battaglia di guerrieri è nel tumulto e la confusione e le vesti intrise di sangue, ma questa sarà col fuoco e colle fiamme. Poiché un fanciullo ci è nato, un figlio ci è stato dato e l’imperio sarà sulle sue spalle, e sarà chiamato Ammirabile, Consigliere, Iddio forte, Padre dell’eternità, Principe della pace. All’accrescimento di dominio e di pace non vi è fine, sul trono di Davide e sul suo regno per ordinarlo e stabilirlo con giudizio e giustizia, d’ora innanzi e in eterno. Lo zelo del Signore degli eserciti compirà questo. (19:2-7)