Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
Ci credo che non sai cosa dire, perché non hai qualcosa da dire. Ti avevo chiesto in cosa consistono questa armonia e perfezione, quindi cos'era diverso prima dal dopo. Ti rifugi sempre nella ripetizione delle stesse cose e non entri mai nel merito delle questioni. Quindi, ci puoi spiegare in cosa consiste l'armonia e la perfezione, cosa c'era di diverso da ora e quando si è interrotto l'idillio? Se lo sai spiegare bene altrimenti sarebbe meglio per te evitare di infilarsi in queste discussioni in questi gineprai, perché inutile lanciare il sasso e poi ritirare la mano e ripetere sempre sempre le solite tiritere. Prenditi la responsabilità delle affermazioni che fai e cerca di argomentare, non come fai sempre.
Poi se parliamo del discorso distruzione della biodiversità ti farei notare che da quando c'è la vita sulla terra ci sono state tante estinzioni e quindi la biodiversità è venuta a mancare. Dal tuo punto di vista se ci mettiamo Dio dietro i meccanismi naturali dovresti rivolgere prima di tutto la questione biodiversità e morte degli organismi nelle ere geologiche al tuo caro amico invisibile.
Insomma, fino a quando l'incompetente è Conogelato da Empoli....ci sta. La cosa può essere. Quando anche migliaia di Scienziati, organismi internazionali e perfino il Santo Padre affermano che l'uomo è pienamente responsabile della distruzione del pianeta....beh, qualche dubbio che invece sia te l'incompetente, sorge spontaneo
Coloro che non si preoccupano e che affermano che, tanto, i cambiamenti climatici ci sono sempre stati, sono abilissimi a crearsi alibi e giustificazioni. Fino a negare l'evidenza.

Onu sul cambiamento climatico: «La crisi è da codice rosso, non c'è più tempo»

L'uomo ha fatto il disastro, l'uomo può uscirne. Il cambiamento climatico è al limite dell'irreversibilità, ma ancora c'è margine di intervento, diminuendo le emissioni di CO2
Finora mai era stato lanciato un allarme così forte dall’Ipcc, l’ente inter-governativo delle Nazioni Unite che analizza il cambiamento climatico e lo stato di salute della Terra. Secondo il sesto rapporto dell’ente sono «inevitabili e irreversibili» i grandi cambiamenti climatici. L’anno limite è il 2030 per la soglia dell’aumento della temperatura media del pianeta di 1,5 gradi centigradi. Questo aumento è l’origine di fenomeni meteorologici estremi: dalle inondazioni in alcune zone del pianeta alla siccità nelle aree tropicali, alle ondate di calore nel Mediterraneo.

Pur non tenendo conto degli ultimi eventi catastrofici tutti i fattori sono in peggioramento: il livello del mare è cresciuto di 20 cm nell’ultimo secolo, la temperatura media globale fra 2011 e 2020 è stata di 1,09 gradi centigradi superiore a quella del periodo 1850-1900 e non si registrava un riscaldamento così rapido da almeno 2000 anni.

Per il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres questo rapporto è un «codice rosso per l’umanità». Il punto chiave è rimanere entro la soglia di 1,5 gradi, oltre si prospetta la catastrofe causata dall’uomo visto che a provocare l’aumento sono soprattutto le emissioni di gas serra. «Forti e costanti riduzioni di emissioni di anidride carbonica (CO2) e di altri gas serra limiterebbero i cambiamenti climatici», si legge nel comunicato, «Se, da una parte, grazie a queste riduzioni, benefici per la qualità dell’aria sarebbero rapidamente acquisiti, dall’altra, potrebbero essere necessari 20-30 anni per vedere le temperature globali stabilizzarsi». C’è dunque modo di intervenire per evitare il cambiamento climatico. È l’uomo a doverlo fare.

https://www.vanityfair.it/news/crona...n-ce-piu-tempo

Non mi risulta che l'ONU sia un organismo ecclesiale. L'idillio, come lo chiami te, può essere ripristinato o definitivamente compromesso: Dipende da noi.