Citazione Originariamente Scritto da dietrologo Visualizza Messaggio
passare dall'io al noi intendi dall'essere individuale cosciente e responsabile delle proprie azioni ad un pensiero collettivo per assenza di valori propri suppongo dai copi incolla.

questo tuo comportamento è chiaramente descritto ed è spiegato con l'infanzia animica , un'anima giovane ha lo stesso comportamento del bambino che ha bisogno di protezione e guida , non è un difetto ma solamente infanzia mentale dove il mondo è come lo percepisce ma non ne conosce i meccanismi e senza l'adulto soccombe

pregare la divina provvidenza ti sposta il problema più avanti per quando sei maturato e la prova ti arricchisce la coscienza , coscienza di te come risveglio animico o albero della conoscenza dalla forma di melo col serpente maledetto se preferisci la metafora religiosa

prega di diventare un adulto responsabile e maturo in piena autonomia e poi con un IO affidabile puoi condurre anche gli altri , è la tua vocazione latente ma nociva per chi ti sta a contatto perché non puoi fare avanzare nessun se i valori che esprimi sono copiati o detti da altri e non personali ...non risplendi di luce propria
Intendo dall'egoismo all'altruismo. Dalla superbia del bastare a noi stessi, alla solidarietà. Dai muri ai ponti, Mik. Coloro che presumono, come Narciso, di risplendere di luce propria, non hanno bisogno nè di Dio nè degli Altri.

Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: "In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli." (Matteo 18)

Cosa fanno i Bambini? Si fidano del Padre. Ciecamente!
Cosa fanno i superbi? Non si fidano di nessuno. Confidano solo in loro stessi e disprezzano gli Altri.