Citazione Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra Visualizza Messaggio
Il 9 febbraio del 1619 veniva impiccato e poi arso sul rogo a Tolosa il filosofo Giulio Cesare Vanini. Quando si parla delle vittime del libero pensiero si citano spesso Galilei e Bruno, ma il nome di Vanini viene pronunciato raramente.
Ma guarda, poco tempo fa ho letto il suo pensiero "condensato" ed ho pensato, appunto, o che fosse molto coraggioso o un incosciente; per l'epoca sostenere che "non v'è differenza tra spirito umano e spirito animale, entrambi sono parte di quell'armonia celeste che è la Natura" o passare da una confessione all'altra come fece lui, era da aspiranti martiri.