Queste tragiche giornate di guerra ci hanno fatto dimenticare per un po' che razza di geni mandiamo ogni volta in parlamento. Tra i più pronti a mettersi in mostra c'è sempre Giorgetta nostra, più pizzicagnola che mai. È bella (si fa per dire) questa cosa per cui, secondo la Meloni, la guerra dimostra l’inconsistenza della sinistra è il bisogno nel mondo della destra. Su quali basi, esattamente, una simile perla di geopolitica? Ieri Meloni ha detto in tv che la guerra in Ucraina certifica che le leadership di sinistra sono inadeguate, e che serve una “svolta conservatrice”. Davvero?
Ora, di grazia: ricordo male io o Putin è di destra? Ricordo sempre male io o Putin, fino a ieri, era venerato da Berlusconi, Salvini e Meloni? Come ha ben ricordato Leonardo Cecchi, Meloni è un genio nel rovesciare le frittate. La realtà è da una parte e lei inventa un mondo parallelo, capovolgendo tutto. Un genio. Un po’ come quando accusò gli altri parlamentari di essere assenteisti, dimenticandosi (?) che era lei ad avere l’80% di assenze alla Camera. Che genio, Giorgina nostra!