Ripeto, c'è meno mortalità oggi soprattutto a causa della assai minore virulenza del virus. E ancora meno ce ne sarebbe se tanti decessi fossero attribuiti alla loro vera causa. Naturalmente non mi fido dei dati ufficiali, assai sottostimati rispetto agli "effetti collaterali" del vaccino, specie se ripetuto più volte. E' così diffuso il "nessuna correlazione"...
Rispetto all'allarmismo che stanno ritirando fuori, cosa dice il dottor Crisanti?:
“Il fatto che il virus in questo momento si trasmetta tra i giovani e che in qualche modo li immunizzi naturalmente è un fatto positivo, queste persone saranno immunizzate e più protette verso ottobre-novembre. Rimane il problema della tutela dei fragili. I 126 morti di cui avete parlato sono vaccinati fragili per la maggior parte. Nonostante abbiano fatto il vaccino, per le condizioni in cui versano, non hanno montato una risposta immune-protettiva. Questa è la vera risposta che ci attende in futuro per tornare ad una normalità, cioè proteggere le persone che, nonostante una trasmissione elevata, se si ammalano possono andare incontro a complicazioni gravi” https://www.ilparagone.it/attualita/...-piu-protetti/
Maggiore attenzione agli anziani fragili come me, diamine! E basta col terrorismo psicologico.
La soya? Non la mangio più da anni, ma anche se la mangiassi tuttora questo vorrebbe dire che sono incosciente io, non che la soia non possa far male.