
Originariamente Scritto da
Rachele Giacobi
L’uomo non è solo un animale sociale ma anche religioso;da sempre ha cercato la vita in gruppo e di fronte ai fenomeni naturali e alla morte ha pensato a potenze superiori autrici e padrone degli stessi .Il senso di religiosità dell’uomo ha avuto un percorso evolutivo ma non è passato e lo dimostra il fatto che se nessuna religione va bene all’uomo ne inventa una, ne stabilisce le regole e vi si adegua(basti pensare alle sette o alle superstizioni).Come l’animale sociale rispetta le leggi sociali del suo gruppo così l’animale religioso segue le indicazioni del suo gruppo e lo fa addirittura con maggiore convinzione ed adesione rispetto alle leggi civili. A volte le religioni riescono a far rispettare leggi che altri non riescono a far rispettare(pensiamo a quanti alcolisti in meno per chi è musulmano e al fallimento del proibizionismo in America,al mancato consumo di carne di maiale nei Paesi caldi ecc)Della religiosità dell’uomo hanno approfittato tutti coloro che l’hanno inquinata con le loro idee approfittando di situazioni di ignoranza o di debolezza .Il tipico precetto di non mangiare la carne al venerdì nato come un segno di penitenza è stato seguito per anni dai fedeli anche quando il pesce( e forse presto anche la frutta) è diventato un alimento più dispendioso della carne! Se in qualche testo sacro si fosse trovato il divieto di fumare si sarebbero risparmiati molti morti per fumo. Non so in quale parte del cervello risieda il bisogno di religiosità umana ma la ragione non c’entra sempre perché alcune credenze sono del tutto irrazionali .Un credente può affermare che la scienza è una possibilità che Dio offre per avvicinarsi alle leggi meravigliose del Creato in cui la morte è la fine della materia,le malattie e gli eventi naturali hanno delle leggi precise che spesso vorremmo derogabili ma anche togliendo dio e tutto ciò che gli riguarda l’istinto religioso umano rimane ecco perché anche chi è tutto materia,scienza e razionalità partecipa a discussioni in cui si parla di spirito e religione. Capisco che per chi non crede in una Divinità diano fastidio le asserzioni di chi crede e vorrebbe dimostrarne l’inconsistenza ma è difficile perché si entra nella spiritualità. Forse un domani la scienza potrà entrare nei meandri della mente umana e determinare una nuovo essere tutto atomi e molecole sperando che funzionino meglio di adesso.