E' meglio parlare con un "operatore/trice reale, in carne e ossa" , o con un "Operatore virtuale"?
Direi, con quello che "soddisfa il mio bisogno".
Quindi, il sistema che abbia come "risposta" efficace:
Ti ascolto.
Mi impegno sul tuo problema per aiutarti.
Tengo che tu sia ben informato, ovvero tengo al tuo bene.
Non "a chiacchiere", ma nei risultati.
.....spesso, troppo spesso, é meglio "l'artificiale". Il "carne-e-ossa" é carente di intelliggggggenza, nel capire qual'e sia il suo interesse a lungo termine.
Cioé...l'esistenza del suo posto di lavoro.
O no?



(Riflessione dopo lettura di "Il superpotere di AI" da keinpfusch.net )