Per un corpo umano di 70 kg circa, la differenza di "spinta di galleggiamento" tra acqua salmastra adriatica e acqua lacuste é , a conti fatti (che non riporto), di circa il 3%. Non é tra il giorno e la notte, ma percepibile. In acqua calma, in mare, se sei immobile sulla schiena, nuca e corpo immersi al massimo, non anneghi. In un lago, si. In questo caso, atleti in peso-forma e dieta draconiana, crepano. Giullari panzoni se la scampano.