Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
A leggere ste cose mi vengono i brividi, giuro.
Cerchi di spacciare la tua retorica patriarcale per la soluzione ai problemi delle donne, quando invece è ben quella da cui stiamo scappando.
E il fatto di dare per scontato che debba essere la donna a occuparsi della casa e dei figli è agghiacciante. Chi se ne frega della sua realizzazione personale, giusto? L'importante è che stia a fare l'angelo del focolare! E finalmente ammetti il tuo chiaro pensiero maschilista.
Cosa è meglio per la donna? Realizzarsi. Soddisfare le proprie aspirazioni. Avere degli obiettivi e inseguirli. Esattamente come per l'uomo. Che quest'ultimo si rimbocchi le maniche, e si occupi del lavoro domestico e dei figli. Come peraltro fanno moltissimi uomini nella famiglia odierna, affiancando le mogli e compagne. In modo che entrambi possano avere il tempo per sè stessi e per la propria realizzazione personale. Quella è la famiglia di oggi, quella che funziona.
Fortunatamente ce ne sono tante. Nel mio ambiente di lavoro ma anche nella mia cerchia di amicizie più strette, le coppie funzionano tutte così.
Rifletti: ti lamenti ogni giorno te del tuo stress, delle tue giornate convulse, dei tuoi mille impegni, delle tue emicranie, delle tue insonnie. E non hai figli!!! E non hai famiglia, Laura. Prova a immaginare. Quello che sottolinea la scrittrice, quello che domanda e che ho riportato fra virgolette è se valga davvero la pena vivere così, cercare la realizzazione così. Se la solitudine che ne deriva sia un prezzo giusto da pagare....
Se riduciamo tutto alle mansioni, giriamo solo intorno al problema: che è esistenziale, non sindacale. Oggi tutti gli uomini aiutano in famiglia e sanno fare ogni cosa. Ma non ci si realizza coi soldi, con l'indipendenza economica, con la vacanzina fatta grazie alle finanze. Tutti palliativi, tutti surrogati. Ci si realizza amando! Dando tutto di noi alle persone che abbiamo accanto.