Se qualcuno dei commentatori fosse stato in Gran Bretagna ed avesse conosciuto una di quelle vecchiette che vivono sole con il cagnolino o il gatto, magari potrebbe scandalizzarsi di meno.
Per gl'inglesi gli animali sono una cosa seria: cani, gatti, cavalli, conigli da compagnia hanno la massima considerazione per il valore affettivo che hanno per gli umani, questo da tempo immemore, credo faccia parte della loro cultura, noi italici e latini sotto il punto di vista della considerazione degli animali siamo ancora un po' indietro....cose tipo la corrida ad es. per un inglese sono inconcepibili...le considerano da popolo primitivo...
Siamo civiltà diverse, per noi fondamentalmente l'animale è ancora in gran parte un essere da sfruttare col lavoro o da mangiare, l'aspetto sociale e socievole del rapporto con l'animale passa in secondo piano.
Da parte mia posso dire che quando è morto il pastore tedesco di 12 anni in famiglia c'è stato un lutto vero e proprio, e non credo che la mia famiglia al tempo fosse composta da pazzi furiosi o da persone che mettono il cappottino al cane, lo profumano o lo portano dallo psicologo, si era semplicemente creato un profondo scambio emotivo con un essere vivente che camminava a quattro zampe, non parlava, aveva la coda ma sapeva trasmettere sentimenti.....ciao tatone (tito) ti ricordiamo sempre...