indubbiamente d'accordo con la decisione presa a proposito, dal tribunale. lui stronzo come pochi che chiede un risarcimento.... lei forse avrebbe potuto dirglielo, ma la scelta o meno di decidere del proprio corpo spetta innegabilmente alla donna e basta. il padre non può assolutamente mettere veto,se prima o poi la scienza metterà a disposizione dell'uomo la possibilità di estirpare il feto per farlo crescere in un utero artificiale, in modo che il padre possa decidere di tenersi il bambino a proprio carico... allora lì le cose cambieranno, ma finchè è la donna con il proprio corpo che deve vivere la gravidanza e il parto... è lei e solo lei che piò decidere se portarla a termine o meno...