Il sesto senso (1999) di M. Night Shyamalan con Hale Joel Osment, Bruce Willis e Toni Collette. Per un film che si merita il 114° posto nella top di imdb devo dire che sono deluso. Secondo il mio modestissimo parere le qualità di questo film non vanno oltre un ottimo lavoro di regia e sceneggiatura di Shyamalan ed ad un'accurata fotografia ed effetti speciali. La trama sebbene originale non mi è sembrata eccellente: sì, apre le barriere fra il mondo dei morti e degli spiriti ed il nostro, porta in una realtà che ci rimane tutt'ora oscura, ma direi che confrontato ad altri film del genere verrebbe messo in ombra... Nota positiva della trama l'originalissimo colpo di scena finale, confesso che ha spiazzato anche me. Infine per quanto riguarda la recitazione molto bravo Osment, Willis invece non riuscirà mai a convincermi fino in fondo.

Un film sicuramente bello, ma fin troppo sopravvalutato. 6 e mezzo

Nel nome del padre (1993) di Jim Sheridan con Daniel Day-Lewis. Forse dal punto di vista prettamente cinematografico non è fatto benissimo, però è una trasposizione eccellente, soprattutto per opera di Daniel Day-Lewis e degli attori in generale, di una storia vera di corruzione all'interno della polizia e di uno scandalo che stava per essere dimenticato, anche se ha causato il carcere per 4 persone innocenti. Commovente il finale... 8