Secco, DS della Juventus, amico intimo di Moggi, natale con cappone e sorrisi, nuova ombra della vecchia GEA, che ha ereditato tutto, TUTTO, del sistema precedente.
Didier, allenatore antipatico, accento Francese, discontinuità rispetto al passato, allenatore che chiede quadri dirigenziali nuovi, da Blanc ad un DS esterno, magari Baldini (il nemico numero 1 di Moggi) ma tutto rimane com'è, iniziano gli strappi, Cobolli Gigli fa da superpartes, tra la vecchia dirigenza (Bettega e Secco) contro la nuova (Didier, Blanc).
VInce la vecchia, l'allenatore si dimette, i suoi collaboratori lo seguiranno, dopo la quasi amnistia del processo d'appello tutto il vecchio calcio torna in cattedra, da Matarrese ad altri.

La Juve ora tratta Lippi (collegato alla GEA dal figlio) o allo stesso superintercettato Capello.
Complimenti.

Seconda repubblica del calcio? Sisi.
Certo.