Citazione Originariamente Scritto da Microemozioni Visualizza Messaggio
L'opinione pubblica del 1870 non credo fosse molto attenta e critica.
Va contestualizzato all'epoca senza i mezzi d'informazione di oggi e quando c'era molto meno senso critico la società era molto meno secolarizzata e la figuara del Papa stessa era anche diversa.
Ovviamente la situazione era diversa e tutto, però mi sembra abbastanza strano che un provvedimento del genere sia passato totalmente inosservato.
Mmm, comunque io qua e là ho letto che qualche critica c'è stata...
"...Questa proclamazione dilacerò le coscienze dei cattolici perché fin dai tempi della chiesa primitiva la materia di fede era tipicamente definita dai Concili e non dal papa..."
Quindi anche da quanto si evince qui la figura del papa era certamente diversa, perchè meno importante.
Inoltre qui c'è una critica di un certo August Bernhard Hasler che è parecchio interessante:
"Nel commentare la formula dell'infallibilità questi parlò di "vaghezza" e indeterminatezza" della formula ex-cathedra in modo che "quasi mai si può dire quali decisioni debbano essere ritenute infallibili":
«La vaghezza dei concetti consente sia un'applicazione estensiva del dogma in modo da aumentare il potere del papa, sia un'interpretazione più ristretta che, di fronte a errati insegnamenti del passato, possa sempre permettere di sostenere che essi non rientrano nel cosiddetto "magistero infallibile".»
(Come il papa divenne infallibile. Pio IX e la Politica della Persuasione, Claudiana, 1982, pp. 241-242)
Le argomentazioni di Hasler sono basate essenzialmente sul fatto che, durante i cinque anni che ha lavorato nel Segretariato per l'Unità dei Cristiani della Curia romana, egli aveva accesso agli archivi segreti della Biblioteca Apostolica Vaticana. Di fatto i documenti su cui si sarebbe basato Hasler non sono stati ancora pubblicati, per cui nessun teologo è stato in grado di stabilire la veridicità delle sue tesi."

Tipico.