Citazione Originariamente Scritto da errezerotre Visualizza Messaggio
Nonono, per milton le cose vanno diversamente: satana è l'eroe romantico e dio il padrone tirannico

da wiki:

A Satana si è visto come l’oggetto di ammirazione della storia, e lo si pone come da imitare e celebrare, come un vero eroe. Lotta duramente per vincere i suoi stessi dubbi e le sue stesse debolezze, e porta a compimento il suo obiettivo, quello di corrompere la specie umana. Satana è considerato il più interessante e avvincente dei personaggi di “Paradise Lost”, principalmente per la sua complessità e astuzia. A tal proposito, è simile al personaggio di Iago dell’ “Othello” di Shakespeare. Secondo un’altra corrente d’opinione, il ruolo di Satana eroe riprenderebbe il valore offeso di Achille, le astuzie e la scaltrezza di Ulisse e infine il viaggio di Enea alla ricerca di una nuova patria. Altri asseriscono che Milton pone Satana come personificazione dello spirito della Rivoluzione inglese; che il Satana miltoniano rappresenti l’onore e l’indipendenza della nazione fatti valere a dispetto di un governo imbelle.
Stessa fonte:

Il Dio miltoniano è onnisciente, onnipresente e onnipotente: ciò sta a dire che Egli ha prescienza degli eventi futuri, però non predestina – cosa che negherebbe interamente l’idea del libero arbitrio. La difficoltà nell’interpretazione del personaggio di Dio in “Paradise Lost” è che è più una personificazione di idee astratte che un essere reale; egli è incarnazione della pura ragione (infatti, vi è un’interpretazione che vede in Satana la Passione che combatte la Ragione, facendone un’anticipazione dell’eroe romantico). Egli permette che il Male accada, ma crea il Bene dal Male. Il critico letterario William Empson ha chiarito molti dubbi dei lettori sul Dio di Milton nella sua influente opera, che porta lo stesso nome.