Ciao Il Manu, alcune semplici domande, si parla di viaggi nel mondo astrale,akasico mentale, ... come se fosse possibile solo dopo la morte, un Risvegliato non è forse colui che è andato oltre ad essi durante la sua vita? Come per esempio il Sublime Siddharta?

Le parole, come hai ben detto, falsificano la realtà nel momento in cui tentano di descriverla, tu hai finora espresso concetti molto belli sui vari piani esistenziali, non è però forse un rischio per coloro che leggono, a causa appunto del linguaggio falsificatore, di ritrovarsi in testa strani e irreali concetti di ciò che è?

Le tue discussioni sono molto interessanti, ma devo ammettere che mi spaventano e confondono, in cuor mio so che dici il vero ma allo stesso tempo non riesco assolutamente a immaginare ciò di cui parli. A volte mi sento letteralmente perso e sto fisicamente male è come se fossi in preda a un irrisolvibile Koan, tutto tende a perdere un senso e mi mancano i punti di riferimento.

Non sarebbe forse più genuino prestare molta più attenzione alla pratica spirituale invece che parlare di spiritualità?

Avrei forse dovuto darVi del Voi, mi scuso se ciò è di rilevante importanza.