No, perchè una persona rigida e coerente come me si lamenta di solito (soprattutto dal vivo) per ragioni pienamente dimostrabili e valide (almeno per chi è un moralista ed un minimo corretto), anche se comprendo che spesso (per esempio sui luoghi di lavoro) non siano recepite perchè impedirebbero di perseguire finalità poco condivisibili (da quelli come me descritti più sopra) e, eufemisticamente, disoneste/scorrette/meschine da parte del datore di lavoro.
Hai mai evidenziato, in una conversazione dal vivo, le palesi incoerenze/contraddizioni del pensiero altrui rispetto a certi comportamenti evidenti?