Originariamente Scritto da
erin
Più che un problema delle colonie estive in sè il problema è che stanno togliendo, pezzo per pezzo, gli spazi di esistenza di un gruppo di persone, senza che nessuno si opponga e, anzi, con il benestare della cittadinanza.
È un gioco pericoloso, ma finchè non tocca i privilegiati i nostri politici possono stare tranquilli, perchè nessuno si opporrà.
Dopotutto anche l'esclusione degli ebrei è partita così: si identifica una categoria, la si fornisce di status speciale (gli vengono negati i documenti o gliene vengono forniti di speciali), quindi si esclude la categoria dai servizi primari (scuola, casa, lavoro, sanità
.
I ghetti/lager già ci sono da un po', le procedure di estradizione per portarli in lager esteri anche. Per non parlare della criminalizzazione della categoria che ormai è già bella e che assodata.
È tutta storia già vista, solo che noi non impariamo mai.
O per pura e semplice informazione.
A me fa comodo Hitch, mi riporta articoli di quotidiani che spesso non leggo.