Sono dell'idea che per un utente che non necessita di utilizzare applicazioni specifiche che girano solo su Windows utilizzare Ubuntu sia decisamente la scelta migliore.
Esattamente come in Win. Non c'è niente di particolare dal fare per configurare Iptables.pl4y Avere Linux installato, senza configurare Iptables, equivale ad avere tutte le porte aperte.
E' una barzelletta vero? La proverbiale sicurezza di Win. Come per esempio la grandissima idea di creare in Win 7 una Whitelist di programmi che accedono con autorizzazione di admin. Peccato che semplici programmi intrusi potessero facilmente eleggersi nella list. E tante altre a cominciare dalle pass utenti di vista che non impediscono l'accesso alla macchina fisica. O alla gestione delle reti e dei file condivisi.pl4yWindows ha il codice chiuso e la maggior parte dei programmi di Windows, SPECIALMENTE QUELLI COMMERCIALI, di conseguenza non mostrano il codice a nessuno, e di conseguenza è più difficile trovare un bug di sicurezza.
Non a caso gli aggiornamenti di Ubuntu sono velocissimi e quasi quotidiani. Ovviamente non solo per motivi di sicurezza.pl4yPer ovviare a questo problema dovresti aggiornare Linux OGNI GIORNO
Bhè certo se sapessi configurare iptables ti rendersti conto delle numerose falle di Vista.pl4ySe sapresti configurare iptables non useresti Ubuntu, credo.
In ogni caso se avete cose estremamente importanti da conservare in segreto o le conservate in un PC senza accesso internet, o su un disco fisso removibile o in una partizione criptata del vostro HD.
Per virus & co. Linux è il massimo.