[QUOTE=Sousuke;1019088][FONT="Comic Sans MS"]In Italia spesso le regole esterne ed il governo centrale
[QUOTE=Sousuke;1019088][FONT="Comic Sans MS"]In Italia spesso le regole esterne ed il governo centrale
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
Non credo proprio.
Il termine "pseudo" è corretto perchè serve a definire ciò che esiste di fatto ed è simile ad un sistema formale.
E' chiaro il senso della mia espressione.
Sono le regole imposte dall'esterno, come le leggi, che formalmente esistono ma che spesso non vengono fatte rispettare come se non esistessero.
Era sottinteso.
Perchè non è un errore.E come mai la presunta mancanza di queste fantomatiche leggi costituirebbe prova che l'italia è una pseudo anarchia?
E perchè, di tanto in tanto, non ti limiti ad un "ho sbagliato?".
L'Italia è una pseudo-anarchia perchè presenta di fatto caratteri tipici dell'anarchia, anche se non formalmente.
Si sa che il concetto di legalità e di senso dello stato/rispetto ed interesse verso il settore pubblico non alberga nella cultura dell'italiano medio.
Basta vedere come si comportano certe cariche politiche.
Esiste pure un libro dal titolo "Italiani, pecore anarchiche".
Ultima modifica di Sousuke; 18-07-2009 alle 02:00
[QUOTE=Sousuke;1020168][FONT="Comic Sans MS"]Non credo proprio.
Il termine "pseudo"
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
http://old.demauroparavia.it/5584
I concetti che io ho espresso.a|nar|chì|a
s.f.
CO
1a stato di disordine politico e sociale causato dalla debolezza del governo o dalla sua assenza: lo stato è piombato nell’a.
1b estens., disordine, caos, assenza di disciplina e di regole: nella scuola regna la più completa a., basta con questa a.!
2 TS filos., dottrina politica e filosofica sviluppatasi nell’Ottocento, che propugna l’abolizione dello stato e di ogni potere costituito in nome della libertà e dell’autonomia individuale
Pazienza. Sarò un ignorante come Gervaso.
Ultima modifica di Sousuke; 18-07-2009 alle 11:02
[QUOTE=Sousuke;1020184][FONT="Comic Sans MS"]http://old.demauroparavia.it/5584
I concetti che io ho espresso.
Pazienza. Sar
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
E comunque Gervaso
Se Gervaso è un idiota, considerata la sua oggettiva cultura e senso critico realistico, non oso immaginare come siano da valutare gli altri.
Certamente, dato che spesso le leggi non vengono applicate ed è quindi come se non esistessero, anche proprio per la cultura italiana, la farraginosità ed il sistema intricato/contraddittorio dell'ordinamento giuridico stesso.
Basta notare come vengono fatte rispettare le norme sul codice della strada in molte aree.
E' chiaro che io intendo un'anarchia di fatto e non formale.
Certamente dato che in realtà, in Italia, spesso il potere centrale o superiore è come se non esistesse, proprio per un motivo di cultura e senso dello stato, sia dei governanti che dei governati.Ti pare si possa parlare di abolizione di ogni tipo di potere, in un paese governato da una manciata di persone?
Ovviamente io intendo in senso di fatto e non formale.
La cultura italiana non è autoritaria ma è molto simile all'anarchia.Ti pare si possa parlare di rapporti non autoritari in una cultura in cui è un rapporto autoritario persino il matrimonio?
Basta vedere come viene governato il paese e l'interesse dell'italiano medio per tutto ciò che riguarda il settore pubblico.
A me il matrimonio, in Italia, sembra basato su un rapporto paritaritario.
Comunque il matrimonio non è obbligatorio.
Credo di possedere una certa cultura e conoscere certi termini.Dai, senza troppe citazioni colte, ammetti che ti riferivi all'accezione qualunquista e banalizzante di "caos" e non all'idea politica di anarchia e finiamola qui.
Al limite sarò qualunquista, banale ed ignorante come Gervaso.
Non me ne dispiace, anzi.
Non ho tempo da perdere in simili discussioni pretestuose.
Ultima modifica di Sousuke; 18-07-2009 alle 13:43
Le leggi non esistono per chi può permettersi di non rispettarle (vedi la discussione sull'oligarchia). Io se parcheggio in doppia fila mi prendo al volo una multa.
Non so tu.
Che sia un sistema legislativo e giudiziario schifoso niente da dire. Certo non è anarchico (anche perchè sarebbe una contraddizione in termini)
Il semplice fatto che esista il concetto di governo dovrebbe darti sufficienti basi per dedurre di non essere in presenza di anarchia (nemmeno "pseudo")
Parli del paese del clientelismo? Non è basato su dinamiche di potere?
Sè vabbè dai, qui si parla di aria fritta.
Sì, si nota.
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[QUOTE=Gloucester;1020209]E comunque Gervaso
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ED E' SUBITO SERA
Sousuke studiati Bakunin.
Eccoci arrivati all' "anarchia spiegata a mio figlio"