Infatti: era la scelta più difficile, ma l'unica giusta. Così ha perso credibilità come uomo politico, e non perchè sia andato a letto col trans ed abbia sniffato, ma perchè ha mentito e si è piegato a delinquenti, che avrebbero potuto ricattarlo in ben altri modi. Che poi è anche il punto dolente della vicenda D'Addario: il sistema di corruzione basato sullo scambio di favori sessuali.
Umanamente capisco perchè abbia ceduto al ricatto: la necessità di proteggere la sua famiglia e la carriera. Ma un politico che faccia queste cose è bruciato, ha fatto bene a dimettersi, come avrebbe dovuto fare anche Berlusconi.
Chi gestisce la cosa pubblica ha vantaggi immensi, ma a qualcosa deve rinunciare. Pippo 'u meccanicu può andare a bruciarsi cento euri per togliersi lo sfizio col brasiliano sulla tangenziale, ma un presidente del consiglio o della regione, cavolo no... Ma possibile che non si rendano conto? Ma quale opposizione vuoi che facciano, se sono tutti invischiati nello stesso puttanaio, tutti a pararsi il culo reciprocamente, tutti a coprirsi le marachelle????