Si, l'ultima parola spetta al medico.
No, non mi andrebbe bene e farei di tutto per impedirlo.
Ognuno pretende di decidere per il suo corpo, anche chi vuole praticare l'eutanasia per motivi clinici o il suicidio assistito per motivi psicologici (checchè se ne dica, non tutte le persone che sono stanche di vivere devono essere necessariamente in condizioni di salute precarie o malate di mente).
Deve esistere una morale, un'etica medica, la quale deve poter prevalere sulle decisioni del paziente, perchè io non accetterei mai di amputare qualcosa senza motivo, perchè al paziente così gli gira.