l 'importante
[QUOTE=The Evil Twin;1070559]Perch
Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
-- Giovanni Falcone
[QUOTE=falcopellegrino;1070761]molto bene , dopo aver ascoltato per l'ennesima volta un poema di fregnacce sulla nostra povera bistrattata storia patria direi che con te , da parte mia il discorso
[QUOTE=falcopellegrino;1070768]
no no , non ti spaventare
sono del tutto calmo
dico solo che se quel laico ateo di FIni dice che si far
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
1. Togliere un simbolo non vuol dire abbandonare le proprie radici. Consuetudini di origine cattolica non verranno certo abbandonate per questo (riti funebri, calendario, feste comandate, principi, ecc).
2. La religione cattolica fa parte delle nostre radici come mille altre culture. Senza gli arabi non avremmo medicina, matematica, pratiche igieniche e neppure la teologia di sant'Agostino, senza i Longobardi avremmo metà delle parole che usiamo, senza greci e romani non avremo gran parte dell'arte e dell'architettura, ecc. Non per questo mettiamo il simbolo di ognuno di essi nei luoghi pubblici.
3. Stando ai sondaggi di Repubblica e Corriere della Sera sono molto più di "quattro atei e qualche musulmani", quindi, in attesa di dati più affidabili, piantatela con sta storia della maggioranza che vuole il crocifisso.
Piantatela con le favolette e guardate un po' alla realtà: se il crocifisso è lì è perchè rappresenta il simbolo di un potere con cui Mussolini si è alleato. Altrimenti nei luoghi pubblici non ci sarebbe dovuto stare.
Altro che amore universale.
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
X Evil
ah beh sul fatto che restiamo in un mare di merda ti do ragione al 100%
diciamo che visto che in Italia abbiamo già abbastanza problemi sarebbemeglio che L UE o qualche suo organismo scagnozzo , nn venisse a scassare la minchia anche lei
Vedi Evil dopo aver visto come ci hanno trattato con le politiche agricole, aver visto cacciare in mare quintali di arance e pomidori perchè l UE ha stabilito che o si faceva cosi o si pagavano multe
dopo aver visto la legge sulla tracciabilità dei prodotti ferma in commissione europarlamentare da 15 anni
15 ANNI!!! dopo aver visto che l Ue lascia fare alle imprese europee impiantate in cina tutto il cazzo che vogliono
dopo aver visto che l UE sovvenzionare ditte che fanno prodotti gastronomici chimici da usare nei ristoranti alla facciaccia del biologico degli ogm e del discorso dei km 0
dopo tutto questo
per me L UE è cosa morta.
LA vicenda del crocifisso è l'ennesima pietra miliare sul percorso di snaturalizzazione territoriale del popolo europeo si parte dall'agricoltura per arrivare all' economia passando dalla cultura di un popolo
l 'importante
[QUOTE=falcopellegrino;1070779]X Evil
ah beh sul fatto che restiamo in un mare di merda ti do ragione al 100%
diciamo che visto che in Italia abbiamo gi
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
[QUOTE=The Evil Twin;1070780]Vero.
E' anche vero, per
l 'importante
[QUOTE=falcopellegrino;1070795]Allora tu mettiti pure a 90
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
1° Non è vero , togliere un simbolo vuole dire rifiutarlo in quanto tale e visto che la croce ha un valore nazionale , in quanto radice umana civile nonchè religiosa ce la teniamo
2° Le altre mille culture come dici tu sono arrivate in Italia per mezzo della religione cattolica , quella araba quella pagana quella latina quella celitica quella gallica , anche se alla fine in quanto piu deboli hanno glissato o sono state assorbite ,pensa la cultura atea è resistita in russa solo 90 anni facendo svariati milioni di morti , ha fatto preso a cadere.
Detto questo è giusto dare rilievo a tutte le culture ma è altrettanto giusto mettere sul piedistallo quella che per secoli è stata faro , nel bene e nel male.
3° i sondaggi di repubb... maphahahahhahahahhaahah
ahhhiihhhihihihiiihihihihihidhsidhihsidhehhheh mprua tahahaahha
4° ti rispondo con la sentenza del consiglio di stato italiano :
556 del 2006
in Italia, il crocifisso è atto ad esprimere, appunto in chiave simbolica ma in modo adeguato, l'origine religiosa dei valori di tolleranza, di rispetto reciproco, di valorizzazione della persona, di affermazione dei suoi diritti, di riguardo alla sua libertà, di autonomia della coscienza morale nei confronti dell'autorità, di solidarietà umana, di rifiuto di ogni discriminazione, che connotano la civiltà italiana. Questi valori, che hanno impregnato di sé tradizioni, modo di vivere, cultura del popolo italiano, soggiacciono ed emergono dalle norme fondamentali della nostra Carta costituzionale, accolte tra i “Principi fondamentali” e la Parte I della stessa, e, specificamente, da quelle richiamate dalla Corte costituzionale, delineanti la laicità propria dello Stato italiano. Il richiamo, attraverso il crocifisso, dell'origine religiosa di tali valori e della loro piena e radicale consonanza con gli insegnamenti cristiani, serve dunque a porre in evidenza la loro trascendente fondazione, senza mettere in discussione, anzi ribadendo, l'autonomia (non la contrapposizione, sottesa a una interpretazione ideologica della laicità che non trova riscontro alcuno nella nostra Carta fondamentale) dell'ordine temporale rispetto all'ordine spirituale, e senza sminuire la loro specifica "laicità", confacente al contesto culturale fatto proprio e manifestato dall'ordinamento fondamentale dello Stato italiano. »
In conclusione, secondo il Consiglio di Stato:
« si deve pensare al crocifisso come ad un simbolo idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili sopra richiamati, che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato. Nel contesto culturale italiano, appare difficile trovare un altro simbolo, in verità, che si presti, più di esso, a farlo. »
Ultima modifica di falcopellegrino; 16-11-2009 alle 17:08
l 'importante
ma chisssenefrega , l esigenza di averlo appeso puo essere del 1 % della popolazione di quella classe e visto che rappresenta un valore tradizionale non chè un valore per lo Stato Italiano (secondo la sentenza 556 del 2006 del consiglio di stato) LO STATO LAICO
lo deve garantire
e chi non ci crede o si volta dall'altra parte o emigra in finlandia e si fa educare tra le renne.
Noi Italiani preferiamo restare in mezzo a musei opere d'arte e cattedrali con tutte quelle belle croci che svettano in cielo e le decine di campane che rompono i timpani degli atei nel cuore della notte
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Ultima modifica di falcopellegrino; 16-11-2009 alle 17:09
l 'importante
Finche' lo dico io mi chiamano "sognatore". Ma la postilla del Consiglio di stato e' molto significativa.
amate i vostri nemici
[QUOTE=falcopellegrino;1070806]ma chisssenefrega , l esigenza di averlo appeso puo essere del 1 % della popolazione di quella classe e visto che rappresenta un valore tradizionale non ch
Mother, did it need to be so high?
Sei sempre stato così, o è una mutazione successiva all'indottrinamento cattolico?
Sai chi è che fa danno alla chiesa?
Non sono i laici, fenomeno. Sono quelli come te.
Se la chiesa sta sulle palle a tanti, è per gli invasati che si mischiano a quanti hanno capito che professare un culto non significa cagare il cazzo agli altri.
Io non ce l'ho con la religione, così come non ce l'ho con la politica.
Ce l'ho su con quelli che interpretano entrambe come una domenica allo stadio. Come te, già.
Noi italiani, le campane nella notte per rompere i timpani.
Ti sentisse Gesù Cristo ti prenderebbe a schiaffi.
Ma con amore, eh?
Si intende.
Ultima modifica di The Evil Twin; 16-11-2009 alle 17:15
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi