Citazione Originariamente Scritto da nahui Visualizza Messaggio
Quindi, tu pretendi come condizione per il perdono che l'altro soffra. E quanto? Per quanto tempo? Fino alla fine dei suoi giorni sarebbe sufficiente? Minchia: cristianissimo come ragionamento...Tanto varrebbe sparargli subito un colpo in testa. E questo sarebbe perdono? Non è sadismo trovare conforto nell'altrui sofferenza? Quindi appena il malcapitato rialza la testa ed ha un momentaneo sollievo dai sensi di colpa tu riprendi ad odiarlo? Perchè se sta decentemente bene non merita più il tuo perdono?
Il tuo non è vero perdono: è una condanna all'ergastolo travestita.
Trovare conforto nell'altrui sofferenza? Se hai capito che intendevo questo ti assicuro che si tratta di un malinteso. E tutto quello che scrivi dopo sinceramente non lo capisco, mi attrbuisci pensieri meschini. Non mi pare il caso. O sono io che non mi esprimo correttamente, o sei partita in quarta.

Parlare di ergastolo quando io ti parlo di perdono poi... ho detto chiaramente che e' possibile perdonare, ma che non bisogna perdonare a prescindere. Che perdono e' una condanna all'ergastolo?