[QUOTE=The Evil Twin;1105593]Significa che non sono obbligato a perdonare. Diversamente, il cristianesimo possiamo dire che fa del perdono una delle sue basi.
Io perdono se voglio perdonare.
Un buon cristiano DEVE perdonare.
Che poi non sia cos
[QUOTE=The Evil Twin;1105593]Significa che non sono obbligato a perdonare. Diversamente, il cristianesimo possiamo dire che fa del perdono una delle sue basi.
Io perdono se voglio perdonare.
Un buon cristiano DEVE perdonare.
Che poi non sia cos
Superbia o semplice errore di ridondanza ciclica?Originariamente Scritto da poke.kiakkere
Correre con le forbici in mano non
[QUOTE=Jhonny_walk_again;1105443]Puffando un sacco di cose puffose...miei piccoli puffi
(scusate l'OT ma era doveroso)
Finch
Io penso che le scelte di Dio non vanno mai messe in discussione perch
[QUOTE=crepuscolo;1107441]Io penso che le scelte di Dio non vanno mai messe in discussione perch
Come può un vaso dire al suo vasaio ^perchè mi hai fatto così?^ sono daccordo con crepuscolo; Dio è immensamente superiore a noi, se non ci fidiamo di lui tutto appare assurdo
"Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l
I vasi non parlano. E non pensano.
Non sono un vaso io, PACE. Ed e' tipico degli uomini farsi domande.
Uno schiavo non mette in discussione nulla, perdona indiscriminatamente e spera che tutto questo possa riservargli un futuro migliore.
Mi piace pensare di essere padrone della mia vita, che dopotutto mi e' stata donata.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
tra la condizione di schiavo e quella di padrone (ma puoi dire di esserlo, oltre che pensarlo?) c'
Perche' quando si parla di karma, si utilizzano termini come negativi come "annichilimento" col nirvana ed esiste solo l'oggi, del futuro non importa, mentre quando si parla di Dio tutto deve essere fatto per guadagnarsi un accesso al paradiso dopo la morte? Sottostare al giudizio esterno di un'entita' come puo' essere Dio, questo si che e' annichilimento.
Che senso ha perdonare, se poi non ne ho dei benefici tangibili nell'immediato?
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
[QUOTE=okno;1107903]Perche' quando si parla di karma, si utilizzano termini come negativi come "annichilimento" col nirvana ed esiste solo l'oggi, del futuro non importa, mentre quando si parla di Dio tutto deve essere fatto per guadagnarsi un accesso al paradiso dopo la morte? Sottostare al giudizio esterno di un'entita' come puo' essere Dio, questo si che e' annichilimento.
[QUOTE]se a dio fosse ignoto quale
Tra perdono e odio/vendetta ci sono un'infinita' di scelte. Insistete su questo, chiaro che non si puo' discutere. O e' bianco, o e' nero?
Oltretutto, si parla di perdono cristiano, il perdono a prescindere. Certo che e' sbagliato.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
La vendetta non ha alcun senso.
Il perdono, invece, ha senso solo se
[I]"Il saggio cerca di raggiungere l
Ci sono cose che è meglio non perdonare.
Il beneficio immediato che ne hai
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
no, non ce ne sono infinite. si deve scegliere, oppure si rimane in bal
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