Originariamente Scritto da
libero
E in più scrive ste cazzate in giro :
Ecco come la Juventus ha riagganciato il Napoli in classifica
Top News 18:31, 14 Febbraio 2010 Add comments "Nessuno da' una mano agli arbitri" aveva esclamato il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, ma gli arbitri la stanno danno alla Juventus, stando a quello che si è visto nelle ultime giornate di campionato.
Senza andare troppo indietro nel tempo, ma limitandoci ad analizzare solo quello che si è visto in queste ultime tre giornate di campionato possiamo affermare, senza ombra di dubbio, che 9 punti tra il Napoli e la Juventus sono frutto di errori arbitrali.
Senza polemiche o piagnistei ripercorriamo gli episodi di queste ultime giornate:
22a giornata:
Juventus-Lazio 1-1, l'arbitro è Saccani.
Al 23' della ripresa l'abritro fischia un rigore assolutamente inesistente per i bianconeri. Del Piero mette male il piede destro che scivola e gli fa perdere l'equilibrio nel momento in cui cerca di tirare, accanto c'è Diakite che assiste allo scivolone dello juventino. Saccani fischia il rigore e per di più ammonisce lo stupefatto Diakite. Clamoroso!! Poco prima Del Piero aveva simulato in area di rigore laziale, Saccani invece di ammonirlo si limita solo a redarguirlo. Graziato anche Felipe Melo che in tre minuti commete due falli da ammonizione, l'arbitro lo ammonisce una sola volta. Da segnalare anche un fuorigioco inesistente fischiato a Zarate che invece era tenuto in gioco da Grygera.
Mano degli arbitri: +1 punto per la Juventus
Napoli-Genoa 0-0, l'arbitro è Morganti
Al 6’ del primo tempo Dainelli travolge Quagliarella in area mettendogli il braccio sulla spalla: il fallo è netto ed evidente. L'arbitro lascia proseguire tra le proteste di tutto il San Paolo.
Al 18’ Criscito commette fallo su Maggio, ma l'esterno del Napoli con un gran colpo da terra riesce a dare la palla a Gargano che si invola verso la porta del Genoa. Morganti anzichè dare il vantaggio fischia la punizione. Il San Paolo per poco non viene giù!
La gara prosegue con una direzione alquanto discutibile, con giocatori che dovrebbero essere ammoniti, come Rossi, per un brutto fallo da dietro su Gargano ad inizio ripresa che viene invece graziato.
Al 19’ del secondo tempo un altro rigore viene negato al Napoli. Cross dalla sinistra di Hamsik, la palla viene nettamente deviata in area con un braccio da Dainelli, vanificando l'azione dei partenopei.
Mano degli arbitri: -2 punti per il Napoli
23a giornata:
Udinese-Napoli, l'arbitro è Damato
Nel primo tempo Damato concede un rigore alquanto generoso all'Udinese per una trattenuta di Maggio su Asamoah. Le braccia dell'esterno del Napoli sono appogiate sul corpo del friulano, che non aggancia il pallone e si lascia cadere. Il rigore seppur generoso ci può stare ma l'ammonizione di Maggio no. Da evidenziare che l'azione scaturisce da un clamoroso errore dell'arbitro che non vede Di Natale controllare una palla che era già uscita in fallo laterale. Il rigore viene realizzato dallo stesso Di Natale (che ribadice in rete dopo la parata di De Sanctis), ma andrebbe ripetuto. In area ci sono almeno 7 giocatori prima del tiro. Il Napoli pareggia con Maggio, l'azione è viziata da una millimetrica posizione di off side di Denis.
Veniamo all'errore clamoroso che ha condizionato tutta la gara. Siamo verso la fine del primo tempo quando Quagliarella con un colpo di testa prende la traversa. Sull'azione che ne consegue Maggio viene colpito in area da Isla e cade. Il rigore è netto, si vede infatti lo scarpino destro di Isla che si piega all'insù impattando sulla caviglia sinistra di Maggio. L'arbitro invece ammonisce il giocatore del Napoli per simulazione e lo espelle per doppio giallo. Il Napoli avrebbe potuto rientrare negli spogliatoi per l'intervallo in undici ed in vantaggio per 2-1 e invece deve affrontare il secondo tempo in dieci uomini e con un rigore nettissimo negato grazie alla clamorosa svista di Damato! Il direttore di gara completa la saga degli errori con un'altra svista quando alla fine del secondo tempo per un brutto fallo su Quagliarella ammonisce Inler anzichè Lukovic che era già ammonito. Nei minuti di recupero l'Udinese riesce ad andare in rete per due volte battendo gli azzurri per 3-1. Gli errori di Damato sono così gravi che condizionano una gara che il Napoli avrebbe potuto e dovuto vincere.
Mano degli arbitri: -3 punti al Napoli
Livorno-Juventus 1-1, l'arbitro è Brighi
I bianconeri sono stto di un gol quando al 42' la Juventus perviene al pareggio. Il gol è viziato da fuorigioco: Legrottaglie che realizza è oltre al momento della punizione di Diego.
Mano degli arbitri: +1 punto alla Juventus
24a gioranta:
Juventus-Genoa, l'arbitro è Mazzoleni
Siamo sul 2-2. Contatto molto dubbio tra Papastathopoulos e Del Piero lanciato in profondità. Il capitano della Juventus cade in area ma il fallo, ammesso che ci sia, è nettamente fuori area. Per l'arbitro è rigore! Del Piero realizza e la Juve vince 3-2.
Mano degli arbitri: +2 punti alla Juventus
Tirando le somme:
+ 4 punti alla Juventus
- 5 punti al Napoli
In sole tre giornate di campionato gli errori arbitrali hanno fatto svanire ben 9 punti di differenza tra Napoli e Juventus. Senza questi errori la classifica direbbe:
Napoli, punti 43 punti
Juventus, 34 punti
con i bianconeri lontanissimi dalla zona champions. Una qualificazione che vale tanti milioni di euro!