[QUOTE=Lucio Musto;1147093]naturalmente
[QUOTE=Lucio Musto;1147093]naturalmente
----->Comperate i miei occhiali<-----
[QUOTE=AliceIsCrazy;1146839]Ormai il razzismo
amate i vostri nemici
Io penso che l'insegnamento sia una cosa delicata,specie nel primo percorso.
Credo che sia fondamentale avvalersi di insegnati che parlino un buon italiano corretto....perchè oltre ai genitori,saranno i primi a dare l'esempio ai ragazzi.
Hanno il compito di abituarli al corretto linguaggio,di prepararli a comnunicare con gli altri e a confrontarsi.
E' ovvio che è molto bello,oltre che giusto,non far perdere i propri dialetti,ma sicuramente non a discapito della lingua italiana.
Credo che a nessun genitore piacerebbe ascoltare il proprio figlio parlare solo ed esclusivamente il dialetto anzichè un corretto italiano.
E poi,a mio avviso,un insegnante che non conosce bene la lingua italiana,non può essere considerato un buon tutore per gli altri.
E comunque non si tratta di razzismo,sarebbe successo ugualmente se il dialetto parlato fosse stato milanese in Calabria,e parlo da buona Calabrese!!!
...Lo sciocco non perdona e non dimentica. L
mah..secondo me è tutto da verificare...avere un accento marcato o usare termini dialettali qui e là è una cosa..le capacità didattiche sono un'altra cosa...e l'articolo non è molto chiaro.
mia madre ha insegnato 30 anni alle scuole elementari e da 4 è al superiore...non le ho mai sentito pronunciare una parola di dialetto in classe. sempre e solo italiano...anche con noi figli. è una questione di correttezza e di professionalità che forse a questo professore mancava...
Ultima modifica di Bia78; 12-03-2010 alle 14:40
Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
-- Giovanni Falcone
[quote=Alma Mater;1147094]Lucio concordo con te, l'Italiano lo parlano davvero in pochi. In questa storia c'
Per precisare: anche io parlo per la maggiorparte delle volte un italiano perfetto. Ho anche studiato dizione per diversi anni proprio perché mi piace parlare un italiano corretto e amo molto questa lingua. Però dire che un professore non è capace perché ogni tanto lancia lì la battuta in dialetto mi pare davvero da paranoici.
[quote=Alma Mater;1147142]Per
[QUOTE=ralf081;1146812]A quanto pare questo tipo era abbastanza ignorante e credo che l'ignoranza,appunto, sia il vero motivo per cui
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
[QUOTE]Una cosa
...Lo sciocco non perdona e non dimentica. L
Luigia scusa ma qui non stiamo parlando di un professore che parla solo dialetto, sta scritto nel virgolettato che sono le parole di chi non gli ha confermato il contratto. Virgolettato di cui siamo tenuti a tener conto e non fare finta di niente.
BiO-dEiStA, la mia ultima affermazione è il sunto di quanto ho sostenuto prima... evidentemente così sono stata più chiara.
Rimango dell'idea che i genitori devono spiegare che esistono tanti linguaggi dialettali, non vanno studiati a scuola forse ma non vanno nemmeno persi. Io adoro le poesie di Belli... sono in dialetto eppure sono di una bellezza disarmante. Il dialetto è una lingua alla stregua delle altre e ha una sua dignità... lasciarlo credere, qualunque esso sia, una lingua strana non può che far crescere bambini che si vergognano del dialetto o lo schifano e non va bene.
Ultima modifica di Alma Mater; 12-03-2010 alle 15:15
il dialetto non è una lingua.
il dialetto è una variazione linguistica (e anche se può sembrare una sfumatura, lo pone su un piano di dignità distinto dalla lingua) e come tale deve essere trattata.
non vuol dire che sia giusto dimenticarsene o esserne schifati.
ma come si è tenuti, per legge, a vendere la carne in kg e non in "once volumetriche" (anche se nel medioevo magari si usavano solo quelle), allo stesso modo si è tenuti, in sede di validità legale, a parlare italiano.
non vedo quindi perchè a scuola si dovrebbe parlare qualsiasi altra lingua se non l'italiano. ma allo stesso modo non vedo il conflitto nello spiegare in italiano l'importanza culturale del dialetto.
e il friulano è classificato come lingua non ufficiale. per questo mi pare ci siano scuole che lo insegnino (facoltativamente). in friuli... chiaramente (ma non a pordenone).
e chiaramente non a trieste
Admin vicario
[size=1]non esisto pi
Si è vero il dialetto non è una lingua visto che non ha una struttura grammaticale propria standardizzata, ha solo un vocabolario.
Ok Alma....ho inteso il tuo pensiero....perfettamente!!!
Va bene il virgolettato e tutto il resto,ma si sta discutendno sui pareri di ognuno,e il mio è che bisogna rispettare il proprio ruolo....un insegnante si chiama così perchè deve insegnare qualcosa....e non di sicuro il dialetto...a quello ci pensano i genitori...gli amici,i parenti e la quotidianità....
Il professore o insegnate che dir si voglia....è pagato espressamente per insegnare le materie di competenza,ma deve farlo nella nostra lingua madre,che non è certo il dialetto....
Nessuno ha mai detto che il dialetto non va parlato o insegnato ai bambini,ma non dagli insegnanti,e nessuno se ne deve vergognare....
...Lo sciocco non perdona e non dimentica. L
[quote=BiO-dEiStA;1146873]Che rendimento vuoi che abbiano gli alunni di un insegnante che non si esprime nella lingua nazionale?
Poi potr
[quote=Alma Mater;1147165]BiO-dEiStA, la mia ultima affermazione