[QUOTE=Vega;1154455]Scusami Cono, ma mi sembri sempre schematico e riduttivo come al solito. Non te ne puoi uscire dicendo che una persona desidera fare la propria volont
[QUOTE=Vega;1154455]Scusami Cono, ma mi sembri sempre schematico e riduttivo come al solito. Non te ne puoi uscire dicendo che una persona desidera fare la propria volont
amate i vostri nemici
Ha detto che studia (anche) teologia cattolica. Ed ho scritto in rosso il passo fondamentale.
Chi vive in grazia di Dio non e' un rassegnato, al contrario: Oserei chiamarlo rivoluzionario!
amate i vostri nemici
[QUOTE=conogelato;1153075]Cosa dice Maria? "Eccomi, sono la serva del Signore: Sia fatto di me secondo la Tua Parola..."
Una frase che racchiude l'universo intero! Dio ci ama e conosce il segreto della nostra, personale, felicit
[FONT="Lucida Console"][COLOR="Blue"]La fantasia
Sublime, bellissima, e' vero! Ungaretti doveva senz'altro essere credente.....
amate i vostri nemici
Non condivido del tutto questo passaggio poiché, l'autoconvincimento abbinato alla fede potrebbe essere così forte da cambiare veramente la visione di una vita. In tal senso ho delle esperienze indirette (non è un mistero perché il meccanismo è risaputo da sempre), avendo degli amici tra i Testimoni di Geova, ho potuto costatare che il cambiamento può avvenire veramente; però, ho notato, solo in coloro che credono ciecamente: tutti gli altri vivono di luce "riflessa".
Ultima modifica di Bruco; 26-03-2010 alle 19:58
[FONT="Lucida Console"][COLOR="Blue"]La fantasia
[QUOTE=conogelato;1154598]Non devi accontentarLo (Dio ne avrebbe forse bisogno?) ma lasciarLo agire in te, nella tua vita, poco alla volta.....
E' chiaro che, se ti senti forte, autonoma, indipendente, invincibile, a Lui resti poco spazio per agire. E mai oser
Talmente rivoluzionario che giustifica completamente i rapporti di forza, gli squilibri di potere e le discriminazioni, mantenendo di fatto invariato una situazione di sfruttamento. Conservatore, altro che rivoluzionario.
Possibile che il vostro dio voglia questo?
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
Il bello è che Cono parla direttamente in nome di dio. Magari ti parla nel sonno, no? e comunque, ti faccio notare che scrivere dio in maiuscolo è un errore grammaticale.
[I]Or poserai per sempre.
Stanco mio cor. Per
[QUOTE=Efilzeo;1155257]Il bello
[FONT="Lucida Console"][COLOR="Blue"]La fantasia
Bruco ciao! Non si parla "in nome di Dio", ma per quello che Dio ha comunicato all'uomo nel corso della Storia della Salvezza....
La Bibbia non l'ha scritta Conogelatoe quella che voi ritenete una storiellina (la Genesi e il primo peccato) ha in se' un substrato psicologico e antropologico enorme.....
amate i vostri nemici
Infatti credere è solo una cosa personale, una lotta che ognuno combatte con se stesso e non con gli altri; forse secoli, anzi millenni di religione, di culto, di dogmi o ricette hanno ottenebrato le mente di molti, sia credenti ma soprattutto non credenti perché quest'ultimi hanno bisogno di buoni esempi ed oggi sono quasi scomparsi; la teoria non parta a nulla, tant'è che da migliaia di anni si discute ancora se Dio c'è o non c'è.
ll detto "non giudicare per non essere giudicato" dovrebbe invitare alla massima tolleranza e dove questa non basti anche al sacrificio personale.
Per un credente non è possibile scovare negli altri ciò che non riesce a scovare in se.
Quindi per chiarire: un credente non è mai un religioso anzi, se prima lo è stato non lo sarà più perché credere, come ho detto e come traspare, se si leggono bene i vangeli, è esperienza personale e non parole o precetti che spesso risultano vuoti o senza senso.
Ultima modifica di crepuscolo; 29-03-2010 alle 21:49
Scusa, e se anche la tua di mente fosse ottenebrata visto che comunque credi in Gesù?
Poi non mi torna il discorso dei non credenti ottenebrati da secoli di culto. Forse oppressi perchè ottenebrati, visto che non credevano e non credono, non credo che lo siano. Perchè poi dovremmo essere più bisognosi di esempi dei credenti? Cos'è la solita storia della mancanza di valori e punti di riferimento?