cambio ad H...
però non è che si passi troppo tempo con una mano sul volante
cambio ad H...
però non è che si passi troppo tempo con una mano sul volante
Admin vicario
[size=1]non esisto pi
es. in una pista ti trovi molto sottosterzo, cio
ehehe figurati
allora per quanto riguarda il problema: dipende.
dipende da tante cose... tra cui cosa succeda, e dove succeda.
se hai sottosterzo in entrata, percorrenza o in uscita di curva stanno succedendo 3 cose completamente differenti.
da lì si cerca di capire se è un problema legato all'anteriore che è troppo alzato, al posteriore che ha troppo grip, se sono entrato troppo frenato io etc.
mediamente l'intervento è sulle sospensioni in generale: rigidità ammortizzatore, precarichi delle molle etc.
dipendentemente dalle modifiche si risistemano gli angoli.
raramente si usa il camber o la convergenza direttamente per far cambiare la macchina, soprattutto perchè, se il problema è in un tratto solo (come spesso capita) non si può sistemare un problema per crearne altri altrove.
per esempio ad adria in prova avevo un problema di eccessivo sovrasterzo in inserimento nel veloce finale.
si è rilevato che fosse colpa dell'anteriore troppo attaccato a terra... quindi è stato irrigidito il posteriore (che sembra assurdo... però in effetti impedendo al sedere di alzarsi il muso non si abbassa ), alzato un filo l'anteriore e rifatti gli angoli per far lavorare bene le gomme.
la ripartizione di frenata si fa guardando le temperature dei freni... gli angoli guardando le temperature delle gomme (interno centro esterno)
io di mio gioco sul ritmo.
o meglio, date le mie poche esperienze mi concentro più sull'imparare le basi più che sulle strategie.
sin dalle prove l'obiettivo è girare tanto e acquisire regolarità. non importa se poi un altro facendo raffreddare un giro motore e gomme riesce ad abbassare un decimo (com'è successo ad adria), l'importante è che io abbia fatto 7-8 giri costante su tempi un filino più alti.
poi in gara è in gara..
fuori dalla ascari ti serve velocità sul dritto per prendere la scia e andartene.
nel veloce di adria ti serve più che altro il ritmo... perchè affiancarsi in staccata lì è improbabile... ma è un ottimo punto dove recuperare decimi persi altrove
Admin vicario
[size=1]non esisto pi
Spero di vedervi in Franciacorta.
E' qui a due passi..
Moderatore How To
Moderatore Scuola e lavoro
[COLOR="DarkRed"][I]"Frank... d
descrivi la parabolica di monza, le sensazioni non so, il casco che ti spinge la testa a sx.
la parabolica è la curva più difficile di monza.
pensavo fosse l'ascari o lesmo 2... e invece....
il problema è legato all'anti-intuitività. si potrebbe benissimo dire che la parabolica sia una curva cieca.
questo vuol dire che, arrivati al punto di staccata (che alla gara, date le condizioni favorevoli, era intorno ai 65m), si frena dritti, si rilascia il freno e "si entra".
già qui si capisce come ci sia l'incertezza legata alla velocità di entrata: il primo tratto di appoggio è tutto in rilascio, con una difficoltà estrema di recuperare un lungo.
poi bhe, in linea di massima si mette giù sotto la torretta dei commissari (il punto max in interno curva).
che nei videogiochi è una passeggiata.
in pista invece ci si accorge molto di più come sotto la torretta... non si veda l'uscita, anzi, si vedono benissimo i cartelloni dell'agip sui quali sembra di finire.
quindi si accelera... l'auto scivola velocemente verso l'esterno... verso l'erbetta e la ghiaia... per poi rimanere magicamente sul bordo grazie alla curva che ha allargato.
l'errore tipo è entrare troppo forte...
ed infatti io pretendendo troppo dalle gomme mi sono girato, finendo nel'erbetta prima dei rail in interno curva...
brr
Admin vicario
[size=1]non esisto pi
in gara, mettiamo che ti fai il culo per 10 giri, 1 decimo alla volta per portarti vicino a quello che ti sta davanti. Fai un dritto o sbagli qualcosa e ti ritrovi ancora a 3 4 secondi come 10 giri prima, come fai a mantenere la calma e la concentrazione? a me mi verrebbe da entrare ai box e buttare il volante!
teorizza, lo so che a te non capita di sbagliare
sbagliare succede a tutti, e a me capita fin troppo spesso
la calma e la tranquillità in auto sono delle doti che fanno la differenza. basta poco per rovinare una gara ed è facile arrivare a quel poco...
diciamo però che se rosicchi con costanza vuol dire che hai un passo di gara migliore, ed è una condizione che si riesce più facilmente a ritrovare (rispetto che so, al ritmo più veloce imposto da quello davanti)... per cui... se mancano 15 giri ritorni al tuo ritmo e riprovi a giocartela gli ultimi giri...
se invece ne mancano 3 e sei terzo non stai a staccare a 30m... difendi la posizione e via
Admin vicario
[size=1]non esisto pi
voi piloti, a questi livelli partecipate allo sviluppo e/o evoluzione della macchina o vi trovate solo nel week di gara e modificate con l ingegnere il materiale gi
il legame pilota team è abbastanza effimero... nel senso che non essendoci contratti per diverse stagioni tendenzialmente è il team che lavora sui risultati ottenuti (attraverso anche il pilota, ovviamente) per quanto riguarda sviluppi particolari.
per il resto chiaramente gara per gara ci si trova ad adattare l'auto alla situazione.
questa categoria (per quanto super-entry level sia) dà molte possibilità di modifiche sul telaio, al contrario di F3, Frenault e company, dove i telai sono forniti da esterni e i regolamenti sono molto restrittivi...
grazie comunque per la comprensione ... in genere l'interesse (e l'apprezzamento) degli esterni arriva a malapena alla F3
Admin vicario
[size=1]non esisto pi