E' propaganda ed e' ingiusto.
E' propaganda ed e' ingiusto.
amate i vostri nemici
Se la curia questi insetti, altrimenti incollocabili per cui alla curia chiedono il posto stipendiato, trova questi ci mette.
Ha questo materiale e i posti propri vanno in qualche modo presidiati altrimenti si perdono per disuso.
Una volta ci stavano i preti, mo anche quelli sono diventati materiale raro e li tamponano con l'importazione restando insufficienti per il ruolo istituzionale, ciò tuttavia non esime dal presidiare le colonie nel tessuto sociale e lo fanno con quello che hanno a disposizione che questo è.
Ma il problema sorge a monte sul metodo di reclutamento, non a valle sulla materia in se che si decide o meno di insegnare.
Qualsiasi cosa messa in mano ad un folle mi diventa una follia però se il folle dispone di canali preferenziali che valutano la fede e non l'attitudine alla professione quello mi si genera.
Cosa che per altro si ravvede in altri contesti, non è adatto alla funzione, ma disponiamo di tanto pochi, ci possiamo permettere di mandarlo via?
Mediamente la risposta è no perchè esistere come entità reale è il primo obiettivo a cui rispondere.
Ultima modifica di Il gatto; 14-05-2010 alle 14:26
La mia ex docente di religione era laureata in Lingue e non riusciva a trovare uno straccio di posto come insegnante di inglese o tedesco.
L'hanno piazzata ad insegnare religione, si è poi iscritta (moglie e madre di due bambini piccoli) a Teologia, altrimenti non le avrebbero confermato il posto.
[I]Aveva questo modo di proteggere i suoi sentimenti sotto strati di cinismo e ironia: a volte ci riusciva cos
ripeto, il problema dell'idoneit
Moderatore Arte e letteratura
terra
Nella tendenza a un'Italia baronale, alla quale avevo gi
[QUOTE=Il gatto;1178612]Allora fu vinto perch
Mi piace sempre di più il modo di scrivere di gatto
Comunque condivido anche i contenuti.
[QUOTE=Mirabaud;1178618]
Abolirei il cuorum, se non ti comoda vai a votare contro, ma questo
Questa decisione è uno schiaffo alla dignità di chi si guadagna lo stipendio. Ancora mi domando come sia possibile che gente nominata dalla curia possa insegnare in una scuola pubblica. Spero ci sarà un modo di far "saltare" questa situazione.
[URL="http://n3m0.splinder.com/"][size=1][color=red]Il problema degli uomini non
GiNo, non fu una scelta propagandistica dei laici quella di trascinare il duello politico su un piano religioso, fu il contrario.
Fu la Chiesa a voler far politica, impostando la disputa sul piano del trascendente.
[QUOTE=N3m0;1178676]Questa decisione
Un conto dire non mi piace e non lo approvo, un conto affermare l'inconstituzionalità tanto per dirlo senza che poi ciò sia, anche perchè, se fosse, da mo che la cosa sarebbe stata attaccata su quel piano.E infatti è incostituzionale.
Non uno invece mai si mosse per farlo e già questo ti da almeno il sospetto che carenze costituzionali non vi siano.
Anzi fu cambiata la costituzione a che il nuovo concordato dell'84 fosse pienamente aderente alla costituzione in vigore.
Concordato dove fra le altre amenità si prendono gli accordi per l'insegnamento cattolico nelle scuole.
Accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984
L'Accordo del 1984 ha concluso una lunga e laboriosa trattativa iniziata nell'ottobre del 1976 dal Presidente del Consiglio dei Ministri pro tempore, che avocò alla Presidenza del Consiglio tutta la materia delle relazioni tra Stato e Confessioni religiose. Obiettivo dell'Accordo è essenzialmente l'adeguamento del regolamento dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica ai principi della Costituzione repubblicana, attraverso l'applicazione del procedimento di revisione bilaterale di cui all'articolo 7, secondo comma, della stessa Costituzione.
Con l'Accordo del 1984 vengono introdotte molteplici e sostanziali innovazioni al Concordato del 1929, il quale viene integralmente sostituito dalle nuove disposizioni. Il nuovo Concordato si configura come un "accordo-quadro" di principi fondamentali che regolano l'indipendenza dei rispettivi ordini dello Stato e della Chiesa, individuando gli specifici capisaldi costituzionali, sui quali ricostruire il sistema dei loro rapporti con l'articolato rinvio ad ulteriori intese su specifiche questioni, da stipulare successivamente tra autorità statali ed ecclesiastiche competenti. La prima di tali intese è stata quella sulla riforma degli enti e beni ecclesiastici e del sistema di sostentamento del clero, a cui sono seguite quelle sulla nomina dei titolari di uffici ecclesiastici, sulle festività religiose riconosciute agli effetti civili,
sull'insegnamento della religione cattolica nelle scuole,
sul riconoscimento dei titoli accademici delle facoltà approvate dalla Santa Sede, etc etc
http://www.governo.it/presidenza/usr...do_indice.html
quindi mo ti trovi un accordo internazionale stipulato in conformità della costituzione che ratifica quel che si vede con quel che ne deriva anche di estemporaneo e che è valido fino a che una delle parti, come tutti gli accordi bilaterali, non lo ricusa in toto o in parte non avendo più interesse proprio a tenerlo in atto.
Data la situazione, che ciò avvenga è quantomeno piuttosto improbabile, per altro governava craxi che sarà stato ladro, ma proprio per questo non è che fosse un papista, oltre alla cultura di provenienza non proprio filo clericale.
E dopo ci fu comunque una gara a chi dava di più e non a chi si ripigliava le sue prerogative materiali.
E l'ultima sitemazione a che meno ancora si potesse dire l'ha data fioroni con la sua riforma della scuola al che ci debbono stare almeno dei laureati in qualcosa, ma sempre soggetti alla curia e il posto diventa fisso, impreziosendolo almeno per 75% dei nominati.
Ultima modifica di Il gatto; 15-05-2010 alle 14:02
[QUOTE=terra;1178332]chi frequenta le lezioni di religione sar