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Risultati da 151 a 165 di 376

Discussione: dar credito alla religione

  1. #151
    In attesa di premio Nobel L'avatar di marimba
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Lo sai o no che negli States si giura ancora sulla Bibbia? Che in Inghilterra si canta ancora "God save the queen"? Che a Parigi Notre Dame e' un'icona nazionale? Ah gia'.....tutti pecoroni analfabeti. Gia'.
    - Negli States si ha il coraggio di indagare il Pontefice per favoreggiamento della pedofilia.
    - In UK hanno permesso di fare girare i bus con la propaganda dell'ateismo.
    - A Parigi il 14 luglio cantano la Marsigliese, in ricordo dei tempi in cui i preti hanno smesso di dettare legge.

    Le medaglie hanno due facce. Persino la medaglietta miracolosa di cui hai cantato le lodi associandoti cos
    [I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges

  2. #152
    like me, like me L'avatar di erin
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    [QUOTE=rubyn;1180729]Se io studio la seconda guerra mondiale e questa riguarda strettamente la storia della Germania, evidentemente avr

    Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!

    Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.

  3. #153
    Opinionista L'avatar di Mirabaud
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    [QUOTE=rubyn;1180729]

    X deve essere cos

  4. #154
    gianvito.it L'avatar di rubyn
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    [QUOTE=erin;1180754]Guarda, non so cosa abbia fatto tu a scuola, ma io mi sono accorta di quanto poco (pi
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    [B][I]"Scherzi a parte, ma che problemi ha?
    qualcuno lo conoscer

  5. #155
    gianvito.it L'avatar di rubyn
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    Citazione Originariamente Scritto da Mirabaud Visualizza Messaggio
    Stupefacente, direi.
    Te l'ha mai detto nessuno che i tuoi messaggi sono pieni di argomentazioni?
    Moderatore Debate Square

    [B][I]"Scherzi a parte, ma che problemi ha?
    qualcuno lo conoscer

  6. #156
    like me, like me L'avatar di erin
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    [QUOTE=rubyn;1180776]Perch

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  7. #157
    Citazione Originariamente Scritto da erin Visualizza Messaggio
    Posto che l'ora di religione non dovrebbe esistere...
    Ma perchè non dovrebbe esistere? Perchè siamo uno stato laico?

    E perchè uno stato laico non dovrebbe "offrire" l'ora di religione a tutti i suoi cittadini che scelgono di farla? Solo per il principio che dovrebbe essere la storia di tutte le religioni?

    E siamo sicuri che la maggior parte di cittadini vuole questo? O vorrebbe approfondire la religione che per cultura è tradizione ci è più vicina?

    Semmai si dovrebbe lavorare per offrire un'alternativa o un ora specifica dedicata ad altre religioni che altri cittadini potrebbero scegliere in alternativa a quella cattolica.

    A me sta bene l'ora di religione cattolica a scuola. Lo sato fa bene a proporla per chi lo desidera. Fa parte della nostra cultura, della nostra tradizione e non ci vedo nulla di male.

    Riguardo al contenuto originario del 3rd, premetto che non ho letto tutti i messaggi e non so se già qualcun'altro l'abbia già citato, il parere che il consiglio di Stato ha dato in proposito dei crediti dell'ora di religione :

    Il vantaggio di chi frequenta l’ora di religione è del tutto eventuale, sia perché lo studente non avvalentesi che sia comunque meritevole in tutte le altre materie può raggiungere il massimo punteggio in sede di credito scolastico, sia perché il giudizio dell’insegnante di religione (o del corso complementare) potrebbe essere anche negativo (e quindi incidere negativamente credito scolastico).”

    http://www.dazebao.org/news/index.ph...ola&Itemid=174

    Mancano le alternative all'ora di religione? Bè facciamo in modo che le predispongano piuttosto che puntare il dito sempre e solo verso una direzione.
    Ultima modifica di bumble-bee; 19-05-2010 alle 19:23
    Bambol utente of the decade

  8. #158
    Opinionista L'avatar di Mirabaud
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    Citazione Originariamente Scritto da rubyn Visualizza Messaggio
    Te l'ha mai detto nessuno che i tuoi messaggi sono pieni di argomentazioni?
    Parli di tutti o solo di quelli rivolti a te?

  9. #159
    like me, like me L'avatar di erin
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    [QUOTE=bumble-bee;1180795]Ma perch

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  10. #160
    gianvito.it L'avatar di rubyn
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    [QUOTE=erin;1180783]Pu
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    [B][I]"Scherzi a parte, ma che problemi ha?
    qualcuno lo conoscer

  11. #161
    like me, like me L'avatar di erin
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    Citazione Originariamente Scritto da rubyn Visualizza Messaggio
    Invece la scuole dovrebbe svolgere anche l'educazione spirituale, importantissima.
    Anche saper cucinare è importantissimo, ma non mi aspetto che lo insegnino a scuola.
    Tra l'altro, oltre a non essere materia di insegnamento, spiritualità non è sinonimo di religione.

    Citazione Originariamente Scritto da rubyn Visualizza Messaggio
    L'ora di religione deve esistere e si deve parlare principalmente di religione cattolica, per cui Scientology non ha spazio.
    Continui a non dirmi dove avremmo detto la stessa cosa.

    Citazione Originariamente Scritto da rubyn Visualizza Messaggio
    Figurati, se volessi provocare risponderei con le faccine.
    Bene, allora vedi di smetterla.

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  12. #162
    Citazione Originariamente Scritto da erin Visualizza Messaggio
    Yes.

    E perché dovrebbe offrirla?

    Non sappiamo cosa la maggioranza voglia, ma è abbastanza irrilevante.
    Siamo uno stato laico, quindi anche se la maggioranza di cittadini è cattolico integralista, sempre laico dovrebbe rimanere.
    Altrimenti che si cambi la dicitura.

    Ecco, mettiamo un'ora per ogni religione esistente al mondo, più una per l'ateismo.
    Non è più facile toglierle tutte?

    Ripeto, se la si insegna come prodotto storico ben venga, se la si insegna in stile catechesi mi chiedo perché mai non basta quella che si fa di pomeriggio.


    Alzi la mano chi ha mai visto qualcuno ricevere un voto di religione non dico addirittura negativo, ma anche solo sufficiente.

    Mah, l'alternativa è anche solo banalmente entrare a scuola un'ora dopo, oppure usare quell'ora per fare i compiti... e sono anche molto apprezzate direi.
    Ma perché invece che togliere l'ora di religione a chi non la fa non la si aggiunge, fuori dall'orario scolastico, a chi vuole farla?
    Il tutto ovviamente a spese della chiesa, dal momento che non vedo perché uno stato laico debba prendersi in carico le spese di una specifica comunità religiosa.
    Assolutamente no. A mettere ci siamo a togliere no. Favorevole all'ora di religione e in quanto cittadino che paga le tasse, voglio e pretendo che venga messa a disposizione di chi la volesse frequentare.

    Lo stato Laico? No non lo è di fatto, quindi favorevole a cambiare dicitura.

    Perchè non lo è di fatto?

    Vai a vedere nelle feste patronali di ogni singola città o paese se non sfilano in processione sindaci assessori, forze dell'ordine, insieme alla statua del santo di turno.

    Vai a vedere chi sono i patroni delle varie forze sia armate che civili.

    San Martino, 11 novembre, Fanti
    vai a vedere chi è il santo patrono d'italia (San Francesco)

    Pertanto non venirmi a dire che ciò che dice la maggioranza è irrilevante.
    Per te forse... ma non per me.

    Irrilevanti sono le opinioni di coloro che vogliono "per forza" separare due cose che vivono all'interno di uno stesso insieme :

    Stato e cittadini che hanno un proprio credo religioso.

    Da cittadino italiano voglio e pretendo che in una scuola pubblica sia possibile scegliere di frequentare l'ora di religione. Per gli altri cittadini che si faccia altrettanto se si vuole garantire un diritto e non togliere il diritto a tutti per non "danneggiare" (danneggiare?...) nessuno.

    p.s. non un ora per ogni religione esistente al mondo, ma solo di quelle religioni a quale gli italiani e gli immigrati si sentono di appartenere.

    p.s.2 Alzi la mano? E chi sei tu per smentire il consiglio di Stato?
    Ultima modifica di bumble-bee; 19-05-2010 alle 20:52
    Bambol utente of the decade

  13. #163
    Eterodosso L'avatar di N3m0
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    [QUOTE=bumble-bee;1180795]
    E perch
    [URL="http://n3m0.splinder.com/"][size=1][color=red]Il problema degli uomini non

  14. #164
    like me, like me L'avatar di erin
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    Assolutamente no. A mettere ci siamo a togliere no. Favorevole all'ora di religione e in quanto cittadino che paga le tasse, voglio e pretendo che venga messa a disposizione di chi la volesse frequentare.
    Infatti mica voglio eliminarla dalla scena.
    Ma esiste la chiesa, potrà fare qualcosa anche lei oppure a lei le scelte e a noi le spese?
    Anche io sono cittadina quanto te e pago le tasse, non vedo perchè, pur avendo meno diritti di te, devo prendermi pure l'onere di pagare l'insegnamento di una religione che non è di stato.

    Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
    Lo stato Laico? No non lo è di fatto, quindi favorevole a cambiare dicitura.
    Bene, allora lotta perchè venga cambiata dicitura.
    Nel frattempo ti sarei grata se evitassi di farmi vivere in uno stato confessionale.

    Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
    Irrilevanti sono le opinioni di coloro che vogliono "per forza" separare due cose che vivono all'interno di uno stesso insieme :
    La democrazia è irrilevante?
    Ohibò.

    Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
    Da cittadino italiano voglio e pretendo che in una scuola pubblica sia possibile scegliere di frequentare l'ora di religione. Per gli altri cittadini che si faccia altrettanto se si vuole garantire un diritto e non togliere il diritto a tutti per non "danneggiare" (danneggiare?...) nessuno.
    Scusa, qual è il diritto che verrebbe garantito o tolto?
    L'insegnamento pubblico della propria religione non è un diritto.


    Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
    p.s.2 Alzi la mano? E chi sei tu per smentire il consiglio di Stato?
    Tu quante persone hai conosciuto con un'insufficienza di religione?
    E come si fa a prenderla?

    Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!

    Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.

  15. #165
    Opinionista L'avatar di Il gatto
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    Non riesco mai a far passare un semplice concetto che sembra quasi eversivo: non è sempre importante cosa vuole la gente o la maggioranza di quest'ultima. Bisogna mettersi in testa che per convivere tutti assieme in uno stato che vuol dirsi democratico ci sono alcuni princìpi che vanno tutelati, consacrati e celebrati. Uno di questi è la laicità dello stato e la tutela delle minoranze (e non quella a cui si pensa da un punto di vista prettamente numerico e/o etnico, ma di pensiero).
    Capisco il voluto e al netto del significato che si può dare al concetto di laicità, a quanto pare variabile in funzione dei punti di vista diversi, resta difficile capire come in concreto si possa prescindere dalla volontà di maggioranza, su un tema sentito diffusamente ovviamente, in un sistema democratico in cui tutte le decisioni si prendono a maggioranza.

    In un sistema dove le maggioranze variabili fanno e disfano come si realizza una volontà vincolante e immutabile, perchè se è mutabile sei fritto, di minoranza?
    Ti servirebbe il governo dal potere assoluto del principe illuminato che difinisce il sistema, lo blocca e poi ti restituisce il potere rinunciandovi lui, difficile.

    Capitò solo una volta alla stesura della prima costituzione quando si definì l'articolo invariabile dell'ordinamento repubblicano, ma anche li la cosa avvenne perchè lo si decise senza una controparte buttata fuori a fucilate e a magheggi, nonchè privata di qualunque forza sul territorio e nemmeno quel passaggio fu pulito

    Monarchia o Repubblica: la calda estate del ’46

    In un articolo del 14 aprile Piero Ostellino ricorda il contestato referendum Monarchia-Repubblica e riporta in sintesi che la Repubblica è il risultato di un broglio, ottenuto scavalcando la Corte di Cassazione per evitare una guerra civile. Guerra che (anche se non lo dice è implicito) sarebbe stata scatenata dai repubblicani per imporre la Repubblica in ogni caso, anche contro le risultanze del suffragio popolare. Il tutto viene definito un atto di realismo per evitare il peggio.
    http://www.corriere.it/solferino/romano/06-04-30/01.spm
    Al massimo una maggioranza numerica può essere sostituita da una maggioranza di forza, che un tipo di maggioranza resta e comunque il sistema è organizzato in modo che maggioranza numerica e di forza abbiano una buona coincidenza proprio per la conflittualità che deriverebbe da una situazione diversa fortemente sbilanciata.

    Il che poi rende impossibile generare quel massimo valore che potrebbe unire e che vorresti sostituendolo con il minimo valore comune, cosa per cui anzichè essere guidati dal meglio si resta uniti per il peggio di cui si dispone, ovvero aziche avere come faro guida l'ideale superiore, massimo comune multiplo, si ha come fanalino di coda l'interesse monetario proprio, minimo comun divisore
    Ultima modifica di Il gatto; 19-05-2010 alle 21:44

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