In effetti, è anche difficile argomentare dinanzi a uno che tifa per la teocrazia e afferma certe cose.
Che gli vuoi dire?
Del resto la religione non è mai stata "illuminazione" o apertura, proprio per la sua struttura dogmatica.
Anzi, "l'Illuminismo" è stato la sua negazione, per certi versi; la Religione è fede cieca e assolutismo per definizione, è nel suo DNA.
Per me possono rimnere tali, ma dovrebbero almenoa ver la gentilezza di lasciar liberi certi campi che hanno bisogno di tante qualità, ma non certo di chiusura.
Sei il più grande rigiratore di homelet ontologiche che abbia mai visto.
Ma è esattamente il contrario, genio!
Sei tu a pretendere che latua verità soggettiva venga iposta nelle scuole, non io, Einstein!
Ora, puoi continuare a friggere le uova di tutti nella tua fritatta teologica, ma sta di fatto che:
la matematica si fa conoscere perché è materia scientifica, la religione NO, che ti piaccia o meno è così, anzi, se vuoi, per aiutarti a ficcartelo meglio in testa ti dirò che È UN DOGMA, dato che pare tu capisca solo quello.
Può benissimo essere inclusa in un programma di istruzione umanistica, come la Storia, la Storia dell'Arte o la Filosofia, nessuno dice non si debba parlare di religione a scuola, genio.
Quello che io contesto è l'insegnaemto catechistico assolutamente catto-centrico, e il fatto che alcuni studenti abbiano crediti in più rispetto ad altri, la mancanza di pluralismo.
Riuscirò a fartelo capire prima del 2012, che poi dobbiamo morire tutti?