E non sei disposto forse ad andare sulla croce per sostenere la vera verità unica, assoluta, salvifica di cui sei assolutamente certo e che ti porterebbe per direttissima da quel dio tuo a cui vuoi spedire tutti?
Ciò però ci sta anche a dire che tale evidenza non vale la spesa, o perchè il premio non è tanto premiante o perchè tale verità affermata qualche dubbio te lo genera, al che più del dire cose che altri, che si sono dati, hanno detto non dici, di fatto non prendendo impegni personali su tante certezze affermate e praticamente scaricando sugli assenti la responsabilità di errori, omissioni e fregature varie.
Ovvero io solo ambasciatore sono e ambasciatore non porta pena, per ogni contestazione rivolgetevi al principale che non ci sta
Non immagini quanti ambasciatori ci hanno stirato le zampette in questo gioco alle incopetenze della funzione per cui stavano a dire senza alcun tittolo di farlo e di decidere in proprio di conseguenza.
Ma noi non siamo così cattivissimi.
Si, ma infatti tutti lo dicono, il guaio è che sono più di uno, anzi tanti a dire la stessa cosa e la domanda non è cosa, ma chi a questo punto, perchè i falsi ben poche cose poi possono garantire in proprio.e' davvero soltanto uno.....
Di fatto nel tuo affermare manca quella interiorizzazione del recipato che, accorpata al proprio, poi permette un discorso proprio di affermazione propria di quel che si vuole come cosa a quel punto fatta propria.
Situazione che non si ha e non si vede in chi ti passa meccanicamente il detto da altri senza poterci spaziare sopra perchè non ne è mai diventato padrone facendolo veramente cosa sua invece di cosa semplicemente affermata, con la tara che ne consegue, di crederci.