La cosa grave del mondo delle curve è che spesso vengono utilizzate per sfogare la violenza repressa al lavoro, in famiglia, nel gruppo di amici e via di seguito.
Il bisogno di violenza dell'essere umano è un fenomeno ancestrale, e per alcuni è più prepotente di altri. Un tempo esistevano le guerre corpo a corpo, i duelli, le torture, le pene di morte. Oggi la violenza è vietata in ogni sua forma, giustamente, ma in questo modo l'uomo ha bisogno di trovare una valvola di sfogo.
Molti sfogano i propri istinti sulle gradinate della curva, che forse è anche il metodo meno pericoloso, in quanto almeno è controllato. Chi continua a reprimere gli istinti di violenza diventa poi uno dei tanti che improvvisamente perdono il lume della ragione e sterminano la propria famiglia, oppure entrano in una scuola e iniziano a sparare.