Lo vidi al cinema parecchi anni fa.
Quando ero a Paragi studiavo con un ragazzo che stava facendo la tesi sulla sessualità nei portatori di handicap.
Volevo consigliargli il film ma da piccolo sono rimasto traumatizzato quando un mio compagno di classe insistette che io dovessi andare a vedere al cinema la vita è bella per l'esame di terza media.
Ed io non capivo perché volesse mandarmi a vedere quel film quando ve ne erano di ben più belli al cinema in quei giorni tipo Lost in Space con Matt LeBlanc o Small Soldiers. Meno male che mi fu proibito di andare al cinema fino ai 20. Ora che ne ho 25 me lo proibiscono di nuovo. Secondo loro ho già visto abbastanza del mondo esterno.
Alla fine invece di consigliargli direttamente il film, anche perché un po' mi stava sul culo, decisi di andare a parlarne direttamente con il professore. Lui non ne sembrò entusiasta, soprattutto la questione che fosse koreano gli faceva storcere la bocca. Però si segnò il titolo e disse che ne avrebbe parlato con lui. Non so se poi lo fece.
Però è un bel film. Soprattutto quando escono a passeggiare insieme.