[QUOTE=Bauxite;1375348]A me d
arpia certificata
[QUOTE=circolo.pickwick.ter;1375375]dissento (civilissimamente). a me non danno tanto fastidio gli apporti dialettali che contribuiscono all'espressivit
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
a proposito di tormentoni, vorrei spendere una parola di biasimo per "della serie".
Moderatore Arte e letteratura
terra
Io adoro l'uso fantasioso delle espressioni latine, come il sempreverde una tantum usato per dire una volta ogni tanto.
Adoro anche le storpiature letterarie: 'far tremare le vene dei polsi' invece che 'le vene e i polsi'. Sublime.
Ultima modifica di pomodoro grinzoso; 10-07-2012 alle 15:05
Moderatore Apocalisse
Vincitrice morale del concorso Miss Forum 2010.
giusto. un mio collega bilaureato diceva "un articolo troppo sui generis" per dire che non era approfondito, stava sulle generali.
Moderatore Arte e letteratura
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Ma "ad muzzum" si pu
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
tutto si pu
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Come
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
sull'antilingua, non strettamente pertinente ma sicuramente interessante e attuale. ed
Moderatore Arte e letteratura
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una conoscente, storica dell'arte e concittadina di Stregatto, diceva Palquet, invece di Parquet;
come avrete forse intuito, non me l'ha data, nonostante fosse molto da me desiderata
poi, mi diverte leggere da qualche parte del "patner";
un paio d'anni fa, tra gli ariafrittologi andava di moda, per prender fiato e far giungere i pochi neuroni presenti all'adunata, rafforzare l'individuazione del sostantivo: "dobbiamo tenr conto di [I]quello che
c'� del lardo in Garfagnana
[QUOTE=nahui;1375410]Ma dai, porella: qui al nord si dice "Palchetto", quindi forse non
Ultima modifica di axeUgene; 10-07-2012 alle 16:08
c'� del lardo in Garfagnana
[QUOTE=axeUgene;1375416]no, perch