L'ultimo martire della criminalit� cristiana:
http://alateus.it/LaBarre.htm
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L'ultimo martire della criminalit� cristiana:
http://alateus.it/LaBarre.htm
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Errata corrige:
http://www.alateus.it/LaBarre.htm
Ma che nome e' Vilmo!?!?!?
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
Un suo discendente... (1980) DIO VITA E OPERE
JEAN D'ORMESSON
Il caos
CAPITOLO PRIMO
In cui il nulla e il tutto non si distinguono l�uno dall�altro.
In quel tempo, il tempo non esisteva ancora. E il tutto e il nulla non si distinguevano l�uno dall�altro. Non c�era n� giorno n� notte, n� numero n� cifre, n� colore e neppure spazio. E nessuno pensava nulla Non c�era n� terra n� acque, n� cielo. Non c�era universo.
Non c�era nulla. E questo nulla si confondeva con tutto.
Nessuno regnava su questo nulla. E questo Nessuno era Dio. E questo Nessuno era la persona di Dio. Dio era assolutamente solo e assolutamente potente. E poich� non regnava su nulla, regnava su tutto. E poich� regnava su tutto, non regnava su nulla.
Dio era eterno. Non perch� il tempo lo risparmiasse, ma perch� n� Dio n� il tempo erano ancora al mondo, dal momento che non esisteva nulla. Dio era infinito. Era egli stesso il Nulla che si estendeva a tutto, ed era l�assoluto. Non c�erano limiti alla sua potenza, che non era altro che impotenza dal momento che non si esercitava su nulla, e alla sua solitudine.
Dio era solitudine in mezzo alla solitudine. Ed era assenza nell�assenza. Non aveva nome poich� non c�era linguaggio e poich� non c�era nessuno che lo nominasse. Era immobile, silenzioso, innominato, onnipotente ed eterno.http://www.luchinovisconti.org/pagin...4&id_genere=84
http://it.wikipedia.org/wiki/Jean_d'Ormesson
(Fossati - Lamberti Bocconi)
L'Accusa:
Durante gli interrogatori � riuscito
che le imputate
in tempo di luna al primo quarto
hanno rinunziato al sacramento
del battesimo
seducendosi l'una per l'altra
a commettere tale mancamento
permettendo per maggiore dannazione
delle loro anime
di essere ribattezzate
con una nuova infusione d'acqua
sopra il capo
essendosi sottoposte a tal legame
di obbedienza
al Nemico del genere umano.
Che in tempo di luna piena
a ore comode, ai malfatti propizie
erano portate in aria
invisibilmente
in maledetti congressi
dove venivano compiute
diversit� e quantit� di incantagioni, sortilegi
giochi bestiali ed ereticali.
Che i luna di ultimo quarto
hanno esse confessato le violenze
i venefici, i danni infiniti
le infermit� incurabili
alle persone, agli animali.
I luna nuova di settembre
la distruzione dei raccolti
nelle campagne
mediante la sollevazione
di venti e tempi
impetuosi.
Dialogo fra l'inquisitore e un'imputata:
Ma tu chi sei
cos'hai perch� non parli
non argenti di stelle
questo scialbo mattino
non sei tu stessa
a incasellarli
gli astri lucenti
nel grande albo del cielo
o sei anche tu una figurina
senza potere
se non nelle notti
di ferire i viandanti
come spina.
Ahi signore
se potesse tutto il male
che mi consuma
mutare la spada tua
in un giro di scale armoniche
ascendenti
o in una strada
che via mi conducesse.
Ma non vale niente che io faccia
che resista o che cada
tu non capisci
� questo il grande lutto
che oscura le mie vesti
ma voglio dirti la verit�
dal lato brutto a cui non si rimedia
tu non capisci
� questo il grande MALE
io non ti amo
� questa la tragedia.
La sentenza:
Visto il processo
coi testimoni esaminati
dove manifestamente si comprova
il corpo dei diversi delitti
per essere stati commessi
viste le dottissime difese
per psarte delle dette rappresentate
viste finalmente
le cose che devono vedersi
e considerate
quelle che devono essere considerate
avuto il parere decisivo
dei molti illustri e chiari signori
commissari di questa giurisdizione
affinch� non abbiano a gloriarsi
delle loro pessime opere
ad esempio di altri
in via definitiva
sentenziamo e condanniamo.
Il 14 aprile 1647, nel luogo designato
davanti ai contadini obbligati ad assistere al supplizio
vengono decapitate:
Lucia Caveden, Domenica, Isabetta e Polonia Graziadei,
Caterina Baroni, Ginevra Chemola e Valentina Andrei
i corpi sono bruciati, i resti seppelliti alle Giarre in terra maledetta.
I beni delle donne confiscati.
marinocastellan ,Karol J�zef Wojty?a,(che come Uomo ammiravo tantissimo) nei confronti degli Ebrei, ha riconosciuto ufficialmente lo Stato di Israele ed ha chiesto perdono per le mancanze e i peccati dei cristiani verso i "fratelli maggiori" nel corso dei secoli.E il perdono l'ha chiesto anche per altro.
Comunque gli errori ed ORRORI della chiesa cattolica sono stati enormi e con me,sfondi una porta aperta. http://www.youtube.com/watch?v=FjLbZ_PO9hU Ciao!