Sto cercando di elaborare un concetto, siate clementi.

Parto da qua:
Sono una puttana colta perch� la gente dice che se fai la puttana � perch� non hai altre possibilit�
Dal link postato da erin.

Per� sopra scrive anche un sacco di cose tra le quali che � un artista, ma evidentemente con la sua arte non riesce a vivere. Tra le varie cose che scrive ci sono alcune frasi che mi hanno ricordato le testimonianze di "Temporarily yours", spesso esperienze non positive con i partner o con la famiglia, per cui nella prostituzione le donne trovano pi� piena consapevolezza e, sintetizzo, "mettono loro i limiti", cio� sembra che la prostituzione segni la fine di un abuso.
Non so se erin condividi questa conclusione.

Ecco cerco di mettere insieme gli interventi di axeugene con questo e l'idea che mi sono fatto � che per essere una sexworker felice, sia necessario passare attraverso dei traumi che ti fanno mettere in discussione la societ� cos� come � strutturata, chi resta dentro gli schemi di questa societ� fa fatica a capire la scelta, ma non � affatto detto che, superato l'ovvio problema dello scontro con tutto ci� che diamo per scontato (ma che in verit� non lo �) non sia poi possibile essere davvero pienamente consapevoli e soddisfatti della scelta.
Non so se mi sono spiegato.