Ultima modifica di bumble-bee; 09-01-2013 alle 15:24
Bambol utente of the decade
Si, ma devi essere cosi' sfigato da avere l'animalista che ti denuncia per omissione di soccorso perche' l'investito bipede fruisce dell'indagine d'ufficio, quello quadrupede no.
Per cui a far esistere il fatto e' la denuncia che lega il diritto applicato ad un qualche parte interessata ad applicarlo e non tanto alla sua semplice esistenza.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non � solo questione di animalista. Magari la gallina o il coniglio che hai investito � di qualche contadino che ci ha speso soldi e che per lui equivale a un reddito.
E comunque vale per tutti gli animali, questa legge, compresi quelli selvatici. Io se vedessi uno che investe un animale e non si ferma neppure a vedere come sta lo denuncerei seduta stante. L'avrei fatto anche per quello che ha investito il mio gatto, se mi fosse venuto in mente di prendere la targa. E' una questione di principio.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
direi che sono quelle leggi sociali non scritte ma comunque applicate che derivano da secoli di consuetudini.
Il motivo per cui il cane qua e' amico dell'uomo mentre per il cinese e' un piatto richiesto.
Non a caso le leggi prendono forma molto sulle consuetudini e nel vuoto normativo la consuetudine fa testo.
Posto e gente che trovi consuetudini e leggi che si applicano.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Una curiosit�: ma il tuo nome, "il gatto" deriva da un tuo particolare amore per tale animale?
Si
Scusa, non avevo visto. In parte ti ha risposto il gatto: � una questione di sensibilit� sociale. Le nutrie sono animali infestanti e spesso fastidiosi, che provocano danni, il gatto � un animale da affezione. E il vitellino solitamente lo mangi, e chi mangia carne poco si interroga, normalmente, di come viene trattato l'animale che ha nel piatto nel momento in cui viene macellato.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
a proposito di gatti. Una volta ne ho investito e ucciso uno. Mi sono fermato diversi metri dopo perch� avevo una coda di auto dietro e quindi non potevo fermarmi di colpo. Mi sono avvicinato e un ragazzo si era fermato anche lui per vedere se fosse ancora vivo.... in macchina la sua ragazza piangeva disperata. Mi � dispiaciuto, certo, per�, insomma... gli animali sono imprevedibili a volte. Alla fine lo abbiamo raccolto e messo in un sacco di plastica che poi ho riposto in un cassonetto.
Bambol utente of the decade
Di investire un gatto pu� capitare. Purtroppo certi gatti sono talmente tonti (vedi il mio) che non guardano mai dove vanno. Nel caso del mio, ad esempio, l'unico torto dell'automobilista � che andava troppo veloce, visto che era su una strada di paese e per di pi� in curva. Per� la cosa pi� grave � di essersi fermato solo dieci metri dopo (e nella strada non passava nessun altro) e soprattutto di non aver neppure chiesto come stava il micio e se avevo bisogno di aiuto. Anche se ho mantenuto il sangue freddo e non mi sono lasciata andare all'ansia, dal mio comportamento era chiaro che il gatto fosse mio. Un minimo di sensibilit� non mi sarebbe dispiaciuta.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non � che uno non si interroghi, per� come fai ad immaginare che la carne che compri proviene da animali che prima di essere macellati viene tutta maltrattata? Non lo puoi sapere e nel dubbio, vai oltre e lo mangi. Certo che se il mio macellaio mi dicesse che le fettine di carne che compro provengono da un vitello che ha sofferto le pene dell'inferno prima di tirare le cuoia, allora non lo comprerei , fosse solo per dispetto contro chi sevizia o fa soffrire inutilmente gli animali. Uccidere un animale per magiarlo � un conto, farlo soffrire inutilmente prima di ucciderlo � un altro. Lo dicevamo nell'altro thread, quello sui metodi cinesi, mi pare.
Bambol utente of the decade
Bambol utente of the decade
E' proprio questo il senso del consumo critico. Vi sono posti in cui puoi comprare informandoti di come vengono trattati gli animali che vengono macellati, come vengono allevati, ecc. Sicuramente non � facile addentrarvisi, anche perch� � qualcosa che riguarda qualsiasi cosa compriamo, dalla saponetta alla bistecca. Magari ci apro un 3d apposito, perch� qui andrei ot.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
In effetti anche la macellazione � regolamentata sebbene sia direi ridicolo parlare di diritti, tuttavia le inutili sofferenze sarebbero vietate e perseguite.e chi mangia carne poco si interroga, normalmente, di come viene trattato l'animale che ha nel piatto nel momento in cui viene macellato.
Ma si pone sempre la questione per cui un diritto vale finch� ha forza dietro e trovare la testimonianza in una macelleria illegale � pi� difficile che trovare il testimone di un incidente stradale essendo diversi gli interessi in gioco.
Inoltre il diritto, oltre che essere ispirato dalle consuetudini, dipende dal gioco delle parti in questione visto che i diritti reali di una parte corrispondono a doveri dall'altra e, ove si scontrano interessi conflittuali, il diritto si adegua alle forze in gioco, ciascuna delle quali cerca di garantire se stessa ritenendo ci� pure giusto, come avviene sempre su tutto.
Al che al gatto non oggetto di particolari interessi contrari sono di fatto garantiti molti pi� diritti che al vitello soggetto ad interessi contrari notevoli e ha ottenuto solo di non dover soffrire se ci� � inutile.
Garantito dal fatto che sofferenza e maltrattamenti generano paura cosa che mette in circolo sostanze che incattiviscono la carne macellata deprezzandone il valore.
Ci� pi� di altro gli pu� assicurare una morte rapida e un preparazione decorosa, certo in una gestione legale e in un mercato che non gioca al risparmio.