La Corte di Cassazione apre all'affidamento di minori a coppie omosessuali: per la Suprema corte un minore pu� crescere in modo equilibrato anche in una famiglia omosessuale e sostenere che "sia dannoso per l'equilibrato sviluppo del bambino il fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale" non � che un "mero pregiudizio". [Fonte Repubblica.it ]
Il ricorso era stato presentato da un padre, il cui figlio vive con la madre e con un'altra donna, ed � stato respinto.
La Cassazione giustamente afferma che non ci sono certezze scientifiche a questi preconcetti", commenta all'Adnkronos Paola Concia, deputato del Pd molto attiva nel riconoscimento dei diritti per le coppie omosessuali. "In realt�, ci sono tanti studi provenienti anche da Oltreoceano che dimostrano come l'orientamento sessuale all'interno di una coppia non condiziona in alcun modo la crescita di un bambino che ha necessit� di amore e affetto".
L'Arcigay parla di sentenza storica. "Quello di oggi � un pronunciamento istituzionale storico che da un assist formidabile alla futura maggioranza per legiferare finalmente per il matrimonio tra persone dello stesso sesso e la piena uguaglianza delle famiglie", dice il presidente Flavio Romani, ricordando che in Italia "esistono migliaia di figli e figlie di coppie omosessuali che sono discriminati per legge: � un orrore sociale e legislativo che va rapidamente superato", prosegue.
Al di l� delle reazioni del Vaticano, che arriveranno sicuramente a breve, a me interessava sapere un po' il vostro punto di vista.
Ritenete "squilibrata" una coppia omosessuale oppure credete che i figli debbano essere cresciuti con amore, rispetto e impegno a prescindere dal sesso (e dalla sessualit�) dei componenti famigliari?
Io credo che sia stato fatto un grosso passo avanti, e che il minore dovr� anche fare i conti con tanta ignoranza e molti pregiudizi, anche se nello specifico il minore in questione ha un padre e una madre che nessuno potr� mai togliergli; ha per� acquisito il diritto di vivere con sua madre e la sua compagna, senza per questo essere etichettato come un poverino.