Anche parecchi miei ex colleghi si sono trasferiti all'estero, usa, inghilterra, germania e ci hanno guadagnato tutti e solo pochi sono tornati indietro, a fronte di offerte irrinunciabili.Tutte le persone che conosco che si son trasferite all'estero son felici della loro scelta e la rifarebbero ad occhi chiusi.
Un po di adattamento ci deve essere, ma mediamente chi assume personale estero lo fa come politica aziendale quindi � piuttosto facile ritrovarsi pure in ambienti non proprio estranei.
E poi nel tuo campo, mi dai l'idea di essere un controllore del traffico navale, il lavoro va cercato dove il sta il volume di traffico e il tonellaggio il che comporta sia posizioni da ricoprire, sia percorsi di carriera e ci� vede l'europa del nord al primo posto.
Il mediterraneo � agonizzante da secoli e i porti dell'driatico non sono il massimo.