Ennesimo suicidio nel mio paese, il secondo in pochi mesi , di un diciannovenne. Non ho parole. La speranza, nei giovani , lentamente sta morendo e non c'� niente che si possa fare...
Ennesimo suicidio nel mio paese, il secondo in pochi mesi , di un diciannovenne. Non ho parole. La speranza, nei giovani , lentamente sta morendo e non c'� niente che si possa fare...
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Anch'io sono d'accordo con dietrologo; a mio avviso si � troppo giovani per problemi che riguardano la situazione attuale, probabilmente, credo, si sia trattato di problemi esistenziali, ossia una forte incompatibilit� tra ci� che si � dentro e ci� che invece � o risulta fuori di noi.
Chi � che non ci ha mai pensato? Soprattutto a quell'et�, dove si formano personalit�, carattere, ideali e valori nei quali credere? Quel che � certo, � indubbiamente il fatto che oggi, i giovani, sono pi� soli di una volta...
Sempre pi� spesso, non vengono accompagnati dai grandi nel processo di crescita.
amate i vostri nemici
Sar� come dite ma � la prima volta che capita qualcosa del genere. Penso che i tempi siano diversi, l'opinione degli altri conta troppo, il consumismo � diventato di vitale importanza, la fragilit� � aumentata...siamo davvero foglie sugli alberi in autunno...
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Abbiamo contratto un debito enorme, con le nuove generazioni. Enorme!
L'hai letto, Silvia, questo libro? Te lo consiglio vivamente. Lo consiglio a tutti: Si legge tutto d'un fiato, perch� parla della nostra vita reale....di oggi.
L� Occidente odierno viene definito dalle scienze sociali una Societ� senza Padri, con la fine del Patriarcato e lo svuotamento generale dei ruoli, alimentato dall�assenza della figura paterna.
Il Padre, l�assente inaccettabile (pagg. 160, Edizioni San Paolo) � il libro con cui Claudio Ris�, psicoanalista di formazione Junghiana, delinea la Famiglia, solido anello di collegamento fra la biografia individuale e il Trascendente.
Il volume ha un taglio legato ai fatti di cronaca, in un quadro psicologico ed antropologico che mai dimentica le concrete esigenze individuali nel piano comunitario.
�Se quello che i mortali desiderano potesse avvenire, per prima cosa vorrei il ritorno del Padre��. E� Telemaco figlio di Ulisse a parlare in questo modo nell�Odissea, uno dei primissimi personaggi che nelle grandi narrazioni dell�umanit� testimonia l� angoscia di un figlio senza Padre.
Come contraltare la nostalgia dello sguardo paterno, il Padre che magari ti guarda da lontano ma al momento giusto ti sgrida o ti sorride; la malinconia di non riuscire a creare pi� una giusta maggioranza di coraggiosi e virtuosi, soppiantata da anonimi uomini di azienda.
Il Padre che ha paura di fare il suo mestiere, innanzitutto perch� non ha avuto un esempio che gli insegnasse ad essere tale.
La societ� secolarizzata del divorzio facile, dell�aborto praticabile senza neppure interpellare il Padre, sta svilendo e sminuendo il concetto di Famiglia, privilegiando nuove forme di aggregazioni pseudo-familiari, che esaltano le caratteristiche dei generici compagni di madre o di padre, in un gioco da fiction alla volemose bene, per utilizzare una terminologia poco consona ma alquanto efficace.
Sempre pi� il padre, secondo la sociologia dominante, deve rappresentare un corpo estraneo rispetto ai sentimenti e alle decisioni dei figli, riducendosi ad un mero amministratore economico; il padre � sopratutto emotivamente assente, respinto in una grigia terra di nessuno.
Ma come il Padre � costitutivo della Vita, della sua organizzazione, attraverso autorit�, gerarchia, pianificazione e senso di responsabilit�, allo stesso modo l�umano assume una forma definita e un sano dinamismo nel segno del Padre che lo genera.
Acquista invece tranquillit� e sicurezza affettiva nell�esperienza della madre che lo accoglie.
Tutti noi oggi, pi� o meno consciamente, proviamo nostalgia di questa presenza.
Lo scopo del saggio � di alimentare la speranza che il Padre ritorni definitivamente.
http://www.recensioni-storia.it/il-p...david-taglieri
amate i vostri nemici
E cosa c'entrano le paturnie bigotte di Ris� con il suicidio del ragazzo?
Cono mi sembri pi� fossilizzato di un fossile. Ciclicamente citi sempre le stesse identiche cose.
guarda che Ris� � pure discutibile, ma non � un bigotto e il Padre con la P maiuscola non � dio, ma una figura affettiva collocata nella formazione psicologica;
in sostanza, lui sostiene che le modalit� sociali attuali comportano uno squilibrio educativo della personalit�; una tesi, appunto, discutibile ma che presenta anche diversi elementi interessanti e da approfondire.
c'� del lardo in Garfagnana
L'avevo capito che era il padre terreno. Non sar� bigotto ma le sue affermazioni ne hanno abbastanza il sapore.
Pare pure di scorgere il solito stereoptipo nel binomio padre-autorit�/madre-solito angelo del focolare zuccheroso.
Ma poi che c'entra il trascendente con la psiche?
no, invece la contrapposizione di cui parla Ris� non � affatto cos� rozza e scontata, anche se discutibile per diversi aspetti;
in sostanza, lui sostiene che la societ� economicista vede l'affermarsi di un'educazione "gestionale" che deprime le capacit� di slancio e creativit� nella sensibilit� educativa;
� una posizione molto suscettibile di essere interpretata in modo politicamente scorretto, dato che l'identificazione della propensione economicista con un'educazione femminilizzata e svirilizzante pu� essere facilmente fraintesa; per� � un argomento molto interessante per molti aspetti che riguardano la percezione dell'identit� maschile e l'elaborazione di un ruolo diverso da quello tradizionale e patriarcale senza cadere nella castrazione; ci sono alcune riflessioni interessanti sulle iniziazioni e il rapporto con la natura, ecc...
insomma, non � uno che scriva solo banalit� da carie ai denti, ma tesi che possono suscitare discussioni interessanti.
c'� del lardo in Garfagnana
Mah...sar� come dici te ma, come dire, c'� del marcio in Danimarca.
Se la recensione � corretta e cita il contenuto del libro, ne prosieguo della recensione c'� anche questa roba qui: "Trasmette al figlio la capacit� di saper leggere un Senso, un Destino, il Soprannaturale negli eventi della vita"oppure "Il fatto di aver voluto escludere Dio dalla vita civile con le derivate di secolarizzazione diffusa e di nichilismo gaio che si presenta sotto le false sembianze della leggerezza e dei sorrisi forzati della pubblicit�, ha determinato l�annullamento della personalit� umana"....
Se si pu� discutere su una tesi non credo si possa discutere su soprannaturale & C. Fa scienza o cosa questo qui?
Se noi supponiamo che l'idea di Dio � l'idea che l'uomo ha su di se attraverso il tempo allora credo che le cose comincino a combaciare.
E' la societ� civile che l'uomo, egoista per natura e non per dono (come pretenderebbe cono), comincia a crollare. Un essere tendenzialmente egoista non pu� costruire un mondo ideale.
E' dunque il patriarcato che scivola nel pendio, ma purtroppo non c'� alternativa se non l'uguaglianza in tutti gli aspetti meno gli sport violenti e di forza, e all'uomo rode molto; tale forma di societ� andava bene nei tempi antichi dove il pi� forte fisicamente era colui che teneva uniti tutti valori in visione per� del pi� forte.
Quella societ� ha iniziato a scomparire con l'avvento delle macchine e delle armi sempre pi� sofisticate, e con il valore apersonale del denaro, che non guarda in faccia a nessuno come Mammona.
Ultima modifica di crepuscolo; 03-05-2013 alle 13:44
� uno psicanalista, perci� le sue teorie valgono al pi� come filosofia;
ripeto: io le trovo discutibili, soprattutto se agganciate ad altre ideologie; per� sollevano anche temi importanti in relazione alla psicologia individuale, cose che non andrebbero rimosse o liquidate solo per avversione ideologica, e se avessi un figlio maschio lo rileggerei con una certa attenzione.
c'� del lardo in Garfagnana
Non � dai libri che viene l'insegnamento da dare ai figli ma dall'esperienza paterna che a sua volta � stato figlio, magari fino alla settima generazione, nonni, nipoti, bisnonni e pronipoti. E poi i libri costano mentre l'esperienza � gratis.