“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Non sono d'accordo. Posso uscire con un uomo perch� mi � simpatico ed apprezzo la sua compagnia. O per conoscerlo meglio in attesa che, eventualmente e non necessariamente, le cose prendano un'altra piega. Che � sempre una cosa reciproca, eh... Potrei anche non piacergli io, potremmo scoprire di non avere niente da dirci. Non � che l'obiettivo di tutti gli scambi uomo-donna sia scopare... Che tristezza!
No, volevo dire: come valuti una donna che ad un appuntamento con te sia cos� visibilmente emozionata da avere il cagotto (o un attacco di gastrite)?
Ragazze, vi sbagliate. Il discorso � un altro. E' che solo i matti ed i celebrolesi tentano certi approcci con le donne. I normali procedono in altro modo. Altro esempio: solo le persone poco serie prendono l'iniziativa di provarci con una donna sposata.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Dai pazzi puoi aspettarti di tutto.
Allora il mondo � pieno di matti e cerebrolesi.
Perch� non mi spiego altrimenti certi approcci che ricevo ogni santissima volta che vado a fotografare matrimoni.
All'ultimo un tizio ha chiesto alla sposa di chiedere alla fotografa con cui lavoro se fossi single. Roba che neanche alle elementari. E a risposta negativa, ha comunque passato tutto il pranzo a fissarmi inebetito.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sono arrivata un po' tardi nella discussione
Mi chiedevo una cosa, perch� per il primo appuntamento si pensa sempre ad una cena? A me � sempre sembrata una cosa troppo intima e complicata da fare con una persona che conosco poco. Di solito preferisco andare a prendere un caff�, una birretta oppure fare una passeggiata. Dura di meno e ci si conosce meglio, oltre al fatto che si pu� smorzare pi� facilmente l'atmosfera se ci si rende conto che la persona in questione non ci piace poi pi� di tanto. Se ci si piace ci si pu� rivedere in seguito e magari andare a cena, no?
Che l'uomo offra � una cosa che fa piacere, ma per prima cosa non deve essere a senso unico (poi devo/posso offrire anche io) e non mi piace che lo faccia sempre. Anzi, mi da proprio fastidio.![]()
I solemnly swear that i am up to no good...
Il multiquote, questo sconosciuto![]()
I solemnly swear that i am up to no good...
Babou...mi hai fatto venire in mente un appuntamento disastroso che ho avuto una volta.
Tizio, dopo alcune giornate passate a tampinarmi su FB (era un conoscente, poco di pi�), mi chiede di uscire.
Io sono single da tempo, lui � carino, anche gentile e simpatico, gli dico "ok".
Gli do appuntamento in centro per fare una passeggiata di sabato pomeriggio.
Arriva in autobus (dopo avermi detto che si era preparato il giorno prima,a ndando a guardare gli orari dell'autobus.....e vabh�...gi� qua dovevo scappare...), � carino, ma non parla. "Bho, vabh�, sar� timido."
Passeggiamo, andiamo a vedere delle bancarelle di artigianato, entriamo in un laboratorio di ceramica, dove un tizio ci fa provare a modellare delle cose e lui, niente. La verve di un polpo con le patate.
Gli dico "che dici se andiamo a prendere un caff� o qualcosa in un baretto?"
"si, si ok."
Entriamo, ci sediamo e mentre lui legge la lista ricevo un sms dalla mia amica, che non vede l'ora di vedermi accasata: "allora?come sta andando?� carino?che dice?", io le rispondo subito: "si, � molto carino, anche dolce, per� � un po' timido,parla poco mah magari non gli piaccio!".
Risollevo lo sguardo e gli dico "scusami eh! tu che prendi?io un succo". Lui, felice, dice "una cioccolata calda con panna!" (vabh� faceva un caldo pazzesco...bho i gusti son gusti!"). Arriva il cameriere, che prende l'ordinazione e se ne va.
Il mio cavaliere allora, con mio grande orrore, inizia a tirar fuori dalla tasca delle monete ed esclama "ah...la mia costa 3,50!! mi sa che non ci arrivo....mi presti qualcosa?"
"ma si tranquillo...ci penso io non ti preoccupare!"
ci portano il succo e la cioccolata....e lui inizia a tenere il cucchino con il gomito ad angolo retto (come fanno i bambini quando iniziano a capire come si tengono le posate!!) e che fa? mastica la panna!! batte i denti producendo un rumore fastidiosissimo!!
Io inizio ad essere investita dall'imbarazzo. Provo a distogliere l'attenzione dalla cioccolata calda (che gli cola pure sulla barba!) "ehmmm ti piace leggere?" "si!" "ma che genere? un autore preferito?" "i classici."
a quel punto ho preso il telefono, per scrivere un altro sms alla mia amica "non � vero, scherzavo. chiamami subito e inventati un'emergenza cos� scappo!!!".
Quando poi sono arrivata a casa sua, c'era suo marito che mi ha guardato allibito e mi ha detto "ma non uscivi con uno?"
"si, ma masticava la panna montata e non me la sono sentita!"
"Nulla si sa, tutto si immagina"
Federico Fellini
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
e pensare che un bel caff� antico con le boiseries alle pareti e la cioccolata calda con panna sono egregi elementi di sfondo per pensieri zozzi; ci sono persino le cialde falliformi![]()
c'� del lardo in Garfagnana
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)