Beppe, ora vaffa tu

[Il gatto]

M5S, alle proiezioni consenso dimezzato.
Elettori inferociti : "Beppe, ora vaffa tu"

Previsto calo generalizzato del Movimento di Grillo rispetto alle politiche. A Roma sfumata la met� dei voti, due terzi in Val D'Aosta.
Ferrero: "Compravendita della ndrangheta",

E sul blog del leader attacchi contro il capo politico e Casaleggio.

Di Maio: "In realt� stiamo crescendo"

"Beppe, vaffa tu". Numeri provvisori, ma che mandano in escandescenza la "base" del Movimento sul blog di Grillo. Toni pesanti e dita puntate contro Beppe e Gianroberto Casaleggio, accusati di tenere 'ingabbiato' il Movimento, privandolo di una reale autonomia di linea politica. "Il movimento � dimezzato. Bravi. Complimenti a Casaleggio, che ha impostato una strategia comunicativa disastrosa, e complimenti a Grillo, che ha dissipato un enorme patrimonio di voti", scrive al'utente Lino Meschieri. E domanda: "Volete degnarvi di restituire agli elettori Cinquestelle la capacit� di decidere la linea politica del movimento? Oggi il M5s � fermo, imbalsamato. Avete buttato un capitale di 9 milioni di voti!".
Qualcuno come il militante che si firma Augusto contesta direttamente grillo. "Parla di cose reali non fare sempre la vittima.
Tu e i dementi in Parlamento avete sbagliato tutto. Inutile dare la colpa agli altri".
E poi arriva la sintesi dell'utente Fabio: "Caro Beppe, adesso il vaffa te lo devi prendere tu".
http://www.repubblica.it/speciali/po...09/?ref=HREA-1

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E' caduto.

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1)Immobilismo "per principio".
2)Arroganza.
3)Totale mancanza di umilt�.
4)Rifiuto assoluto di qualunque tipo di apertura nei confronti di chiunque abbia osato manifestare idee "non allineate", anche quando prevenienti dalla base dei grillini stessi e anche quando pienamente fondate.
5)Indifferenza, nei fatti, verso i bisogni di chi li ha votati e verso gl'interessi "reali" e urgenti del Paese.

Queste le ragioni che mi vengono in mente al volo e ne sto dimenticando sicuramente qualcuna.

[Il gatto]

Concordo e cio' che li ha portati alle stelle li ha rovinati.
Cio' che doveva essere la voce di tutti e' diventata la voce di grillo, unico interprete monopolista dei voluto e del pensiero di tutti.
Grillo perche' e' lui l'urlatore anche se la mente e' casaleggio che a questo punto, come fatto con di pietro, comincera' a cercarsi una nuova fonte di reddito.

E poi e' stata interpretata bene la protesta, non cosi' la strategia di azione che, ove accennata, evocava piu' uno scopo esoterico che non i banali, ma concreti risultati che la protesta lasciava pensare.

L'immagine che sembra uscire da queste elezioni e' che la protesta e' pure aumentata, ma non ha trovato in grillo la sua risposta e cio' dopo averlo collaudato e fatto santo pure prima dei miracoli.
Della serie meglio nessuno che lui perche' solo lui appare.

Pure la vecchietta di paese sa protestare anche piu' coloritamente di grillo, ma non dispone dell'amplificazione professionale di questo che quindi sembra l'unico a dire, ma poi per agire servono ben altre competenze e capacita' che mancano alla vecchietta e pure all'urlatore che oltre agli urli nulla ci ha messo.
E piu' di tutto oltre a non saper fare lui ha impedito di fare agli altri circondandosi di figure del tutto secondarie perche' solo cosi' poteva restare l'unico gallo a poter fare chicchirichi'.

[bumble-bee]

Da ogni errore si impara qualcosa. Forse questo flop servir� a cambiare strategia. Ha solo perso una battaglia e se cambia strategia probabilmente potr� recuperare. Staremo a vedere.

[Il gatto]

Ovvero se cambiano generale, anche perche' generale che hai, scuola di pensiero che trovi con l'accoppiata che e' piuttosto rigida.
Non si cambia la stratificazione di una vita se non cambiando persone, lo stesso principio che grillo applica agli altri non pensando lontamente che accerchiato e rottamato puo' applicarsi pure a lui per le stesse ragioni che lui applica agli altri.

E nella storia ogni cambio di strategia si e accompagnato con teste che cadevano, in politica piu' che altrove anche se mediamente la testa accompagna il corpo, all'uscita di servizio.

E comunque non ha sbagliato, e' stato se stesso e ha fatto cio' che voleva e sapeva fare, per lui cambiare sarebbe comunque la fine andando fare lui cio' che gli altri gli dicono fare, peggio di una esecuzione per gente cosi'.

[crepuscolo]

Infatti per me � stato coerente fino in fondo come nel film dove interpretava la parte di Ges�.

[Il gatto]

quindi ora sta recitando l'atto finale, passione e morte, non credo che ci sara' il libro II con la resurrezione.

Tho c'e' anche la parte di pietro che rinnega.

Iooooo? io nin so niente, nulla vidi, di nulla mi interessai.

Crimi: ''Risultato M5S? Non ho seguito i dati''

"Non faccio commenti perch� farei commenti a dati che non conosco e non ho seguito". Il capogruppo M5S al Senato, Vito Crimi, risponde con un 'no comment' ai giornalisti che chiedono un commento sui risultati delle comunali
http://video.repubblica.it/dossier/e.../129754/128266

[Il gatto]

Comunali, flop M5S: le critiche degli elettori su Twitter
http://www.repubblica.it/politica/20...-59776845/1/#1

Da tsunami a pozzanghera

[crepuscolo]

La storia si ripete.

[Il gatto]

Appunto, si e' ripetuta tante di quelle volte che si evita il proclama dello spezzere le reni grecia a che non si possa rispondere che erano tutti morti in albania.
E poi era gia' da poco capitata a bersani con la smacchiatura del leopardo, ma quello era il disprezzato nemico, mentre lui era Lui, il grande 1 primo, condottiero di tanti 0, tutti affilati dietro lui, a lui no, non poteva e non doveva capitare.
Il grande uno primo con tutti quegli zeri dietro non e un semplice uno a cui le cose capitano, e' nato per farle capitare agli altri.

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Certo che per essere quelli che s'incazzano quando qualcuno li chiama politici, i grillini hanno fatto presto a imparare il peggio da coloro che disprezzano, oggi nelle loro dichiarazioni � tutto un negare la debacle appena subita alle amministrative. Negare l'evidenza, negare fino alla morte e accusare tutti tranne se stessi: la Stampa schierata (mi ricorda qualcuno), i partiti che hanno investito molti pi� soldi in campagna elettorale, gli elettori che non capiscono un cazzo e danno il voto a "quegl'altri", le cavallette, il terremoto, una tremenda inondazione. Tutto fuorch� fare autocritica e (follia!) rivedere ci� che (non) si � fatto e dove si� sbagliato. Complimenti.

[Il gatto]

La sconfitta destabilizza e, se non sei pi� che padrone dell'arte, ti capita di esternare il reale pensiero che biliosamente prende il sopravvento sulla costruzione dialettica frutto di tanti calcoli, ma che non regge all'urto non disponendo di tanti strumenti necessari a gestire un rovescio.

Che poi probabilmente � l'ostacolo pi� grosso alla partecipazione ai contraddittori televisivi dove la foga e l'aggressione tira fuori aspetti che con il monologo gestito in proprio non escono.

D'altra parte una competizione politica la vinci facendo politica, quella voluta addirittura, non con anni di invettive contro tutti.

[conogelato]

Niente di strano: Alle politiche c'era stata una trasmigrazione di voti dal PD a Grillo, ieri s'� verificato l'opposto.
Male anche il PDL ma...Alemanno ha dato la colpa al derby

[Il gatto]

Per loro, corrotti e infingardi, � nella prassi, per il cavaliere cristallino senza macchia invece � una novit�.
Invocare poi la spesa per la campagna elettorale quando si doveva essere la dimostrazione vivente di come si vince con spese minimali e l'accusa di sabotaggio alla stampa quando hanno sempre rifiutato la comunicazione mediatica perch� la rete era tutto e chi non stava in rete era un pidocchio.

E comunque se cos� fosse stato dovevano perdere pure prima, la differenza fra ora e allora � che si sono fatti conoscere in personaggi e scopi, non sono piaciuti granch�.

[Durante]

Infatti per me � stato coerente fino in fondo come nel film dove interpretava la parte di Ges�.

La coerenza � una componente del mosaico della vita, in particolar modo nell'esercizio della politica. Se non si sa giocare le carte giuste non conta niente se le hai buone fra le mani. Nel grillismo in particolare fra i loro deputati e senatori hanno agito con troppo dilettantismo e con una troppa sopravvalutazione delle loro potenzialit�. Lo schematismo funge bene se � dosato nella giusta misura, basti pensare all'incontro pubblico che � avvenuto fra la Lombardi e Crimi con Bersani, si sono elevati troppo sopra l'Olimpo e chi vola troppo in alto senza precauzioni il rischio di incorrere nella sindrome di Icaro � inevitabile. Le aspettative dei delusi dalla politica tradizionale � stata troppo grande e i contraccolpi che ne derivano sono inevitabili. Poi se si aggiunge la sfortuna che dopo tre mesi dalle elezioni politiche ci sono state queste amministrative che hanno fatto da cassa di risonanza degli errori della ingenua strategia del M5S. Quindi � mancato il tempo perch� la contraddizione dei due maggiori partiti con la loro temporanea "coalizione" dimostrasse che sono capaci solo a fare delle riformucce per far si che il peso e il costo di questa crisi la paghino i soliti. Spero che questi risultati elettorali facciano si che i vertici alti e intermedi del M5S tornino con i piedi sulla terra. Non si possono permettere di fare come disse il bianco colombo al rospo nella poesia del Leopardi.