Li voglio!
Li voglio!
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
I pantaloni o le scarpe? Non ho capito
amate i vostri nemici
I pantaloni effetto tavola anatomica!
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Quanta bell'acqua addosso tutta in una volta.
Non mi pare di avere cambiato nessuna opzione eppure scrivendo sul forum mi appare una sottolineatura rossa come da controllo ortografico.
Capita anche a qualcun altro?
Se vado poi tra le icone, sull'utima a dx (controllo ortografico) cliccandoci sopra ho: http://www.iespell.com/download.php
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Forse � cambiata l'impostazione della lingua?
Anche qui cova tempesta, c'� l'aria elettrica.
Io pure sono elettrica
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Ma come pu� Outlook avere delle faccine cos� intrinsecamente orrende, tamarre, squallide ed inutili?
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Tenevo l'ora settata su Bagdad e Mosca
Continuo a vedere rosso! Nessuno che c'ha iespell??
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Ma li fanno davvero? E c'� chi li compra?
I solemnly swear that i am up to no good...
Studenti di chirurgia e serial killer?
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Uno studente di chirurgia con quelli sotto il camice avrebbe il mio massimo rispetto.
I solemnly swear that i am up to no good...
Mi � venuto un attacco di sonno allucinante. Nanne.
I solemnly swear that i am up to no good...
O felix culpa.
"Nulla si conosce interamente finch� non vi si � girato tutt'attorno per arrivare al medesimo punto provenendo dalla parte opposta."
Arthur Schopenhauer